Silenzio
Il traballante cigolio del carro
zittisce il bosco e i suoi rumori.
Fermati, ascolta.
Solo dal silenzio
attinge vita la parola.
Così stai tu, attenta
a quel barbaglio di luce
che filtra tra le foglie
e solo per qualche istante
svela i confini del mondo.
Bronislawa Wajs detta “Papusza”
Dipinto di sir Alfred James Munnings
Silenzio
Basta, voglio andare via, lontano dalle rive del linguaggio,
una barca senza nessuno a bordo,
persa in mare,
niente lettere, niente vocabolario,
neppure un nome dipinto sulla prua.
Nient’altro che silenzio, quel silenzio che scende
ogni volta che esco con un notes
e una nuvola improvvisa getta un’ombra sulla mia pagina.
Billy Collins
Silenzio
Silenzio! Hanno chiuso le verdi
persiane delle case.
Non vogliono essere invase.
Troppe le fiamme
della tua gloria, o sole!
Bisbigliano appena
gli uccelli, poi tacciono, vinti
dal sonno. Sembrano estinti
gli uomini, tanto è ora pace
e silenzio… Quand’ecco da tutti
gli alberi un suono s’accorda,
un sibilo lungo che assorda,
che solo è così: le cicale.
Umberto Saba
dipinto di Neale Worley
Silenzio
Non credevo possibile questo silenzio.
Non c’è nessuno qui.
Un’estensione aperta dove tutto
potrebbe compiersi
la morte l’uragano
la pelle
il precipizio. Luogo
di apparizioni.
Sono solo il vuoto.
La più piccola luce può colmarmi.
Ada Salas
Silenzio
La mia anima mi ha parlato,
fratello, e mi ha illuminato.
E spesso anche a te l’anima parla
e ti illumina.
Tu infatti sei come me,
e non c’è differenza tra noi,
se non questa:
io esprimo ciò che è dentro di me
in parole che ho udito nel mio silenzio,
mentre tu custodisci tacito
ciò che è dentro di te.
Ma la tua silenziosa custodia
ha lo stesso valore del mio tanto parlare.
Kahlil Gibran
Silenzio
C’è il silenzio improvviso della folla
sul giocatore immobile nel campo,
e il silenzio dell’orchidea.
Il silenzio del vaso che cade
prima che colpisca il pavimento,
il silenzio della cintura quando non picchia il bambino.
La quiete del bicchiere e, in esso, dell’acqua,
il silenzio della luna
e la quiete del giorno lontano dal ruggito del sole.
Il silenzio di quando ti stringo al petto,
il silenzio della finestra su noi due,
e il silenzio di quando, sollevandoti, ti volti.
E c’è il silenzio di questa mattina
che ho infranto con la mia penna,
un silenzio accumulatosi per la notte intera
come neve che cade nel buio della casa –
il silenzio di prima che scrivessi una parola
e il silenzio più misero adesso.
Billy Collins
Silenzio
Quell’uomo mi ha offerto, una sera, un bellissimo momento di silenzio.
Non lo dimenticherò tanto presto.
E’ uno dei miei ricordi migliori dell’anno.
C’è chi serba il ricordo delle sue conversazioni, io rammento quel silenzio.
Nina Berberova
Dipinto di Edward Hopper
Silenzio
Passa, sono sepolti…
Una nuvola scivola sul disco del sole.
La fame è un alto edificio
che si sposta di notte
nella camera si apre l’oscura
tromba dell’ascensore verso le viscere.
Fiori nel fossato. Fanfara e silenzio.
Passa, sono sepolti…
Le posate d’argento sopravvivono
in grandi frotte
a grandi profondità dove l’Atlantico
è nero.
Tomas Tranströmer
Dipinto di John Constable
Silenzio
Se per dirlo bastano tre righe, bisogna limitarsi a quelle tre righe.
Se per dirlo bastano tre parole, bisogna limitarsi a quelle tre parole.
Se per dirlo basta una strizzata d’occhio, bisogna limitarsi a quella strizzata d’occhio.
Se per dirlo basta una ruga, bisogna limitarsi a quella ruga.
Se per dirlo basta il silenzio, bisogna limitarsi a quel silenzio.
Non aggiungere.
Togli.
David Thomas, Non ho ancora finito di guardare il mondo
Inverno
Foto dal quotidiano Alto Adige
Silenzi
mattutini di neve
soffocano voci e rumori
e i miei pensieri.
(loredana)
Shhhhh
Se le parole, come scriveva Antimisia in un suo recente post, hanno importanza, i silenzi non sono da meno.
Ci sono quei silenzi che, accompagnati da un gesto, un abbraccio, una stretta di mano, un sorriso, uno sguardo, una lacrima, sono più eloquenti di mille discorsi e ti fanno sentire in sintonia con una persona, creano comprensione, intimità, a volte persino complicità.
Di contro, ci sono poi quei silenzi che ti feriscono più di un’offesa, perché denotano indifferenza e assoluto disinteresse, e sono quei silenzi “pesanti”, che ti lasciano con l’amaro in bocca, con un senso di solitudine e di incredulità. Viene da chiedersi perché nessuno dia delle risposte, perchè esista tanta freddezza, tanta noncuranza. Puoi interrogare qualcuno con gli occhi, ma anche allontanarlo, distogliendo lo sguardo da lui.
Il silenzio quindi non è mutismo, è assenza di parola, ma non di sentimento. E se dobbiamo “pesare” le parole, lo stesso dobbiamo fare col silenzio….
…………………….
"A
volte scambiamo i silenzi degli altri per indifferenza..È un errore.
Perché
poi travisiamo le cose. Dovremmo sempre pensare che il tempo che
gli
altri ci dedicano è un regalo, qualcosa di non dovuto, ma donato…e
soprattutto
subordinato alla loro vita, ai loro impegni, alla loro
libertà.
Spesso si sta in silenzio semplicemente perché abbiamo bisogno
di
starci, non perché stiamo rifiutando qualcuno. La vita è fatta di
onde…flussi
e riflussi. Più che criticare l’acqua che se ne va, perché
non
accoglierla quando torna a bagnarci i piedi …?"
Cosa ne pensate?