La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 12 luglio 2016

Impressione

Sarà una mia impressione, però mi sembra che si voglia far passare il messaggio “Bianco cattivo” “Nero SEMPRE buono”.

Amedeo Mancini che ha ucciso Emmanuel a detta dei quotidiani (Fatto quotidiano in primis) non era certo uno stinco di santo, ormai lo sanno tutti: violento, litigioso, una passione per la boxe, aveva già subito il Daspo, la misura con la quale si proibisce ad un tifoso di frequentare lo stadio, del resto già finito di scontare un anno fa. Comunque, tecnicamente era incensurato, non essendoci nessuna condanna passata in giudicato a suo carico. Lo hanno subito etichettato come “ultrà di destra”,quando testimonianze dicono che avesse fatto campagna per il PD e ci sia una foto che lo ritrae con dei militanti del M5S.

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Probabilmente il Mancini di politica non si è mai interessato, ma tant’è, dare del fascista fa sempre notizia.

Ci sono poi i soliti sciacalli che lo associano ad una manifestazione della Lega Nord Marche, dove una persona che SEMBREREBBE molto alla lontana l’indagato è in effetti un militante che si è benissimo riconosciuto nell’immagine.

Tutto questo, per far capire a che livello sia arrivata la (dis)informazione qui in Italia. Si punta sul titolone ad effetto, si dà rilievo al gossip, ai”si dice”, ma senza portare nessuna prova concreta in sostegno delle cavolate che si scrivono. Non si tratta perciò di informazione, ma di sottile propaganda di regime, che trasforma il caso di una tragica lite in un fatto di puro razzismo, trasformando il becero atteggiamento di un bullo di paese in un caso ideologico dove, purtroppo, c’è scappato il morto solo per via di un cazzotto ben assestato.


Motivazione

“Non c’è pericolo di fuga, ma resta in carcere in quanto soggetto pericoloso ed è altamente PROBABILE che, se messo in libertà e gli si ripresentasse l’occasione, possa molestare o aggredire altri extracomunitari “.
Quindi rimane in carcere perchè c’è il rischio della reiterazione del reato.
Allora tutti quei soggetti che passano una sola notte in cella per essere liberati il mattino seguente, liberi in attesa del processo?
Cosucce come stupri, aggressioni, rapine, spaccio di droga…
Ed il più delle volte reiterano il reato, specialmente quelli che, denunciati dalle compagne, tornano a casa e le massacrano di botte.
O quelli che, pur agli arresti domiciliari, riescono comunque a commettere vari reati di ogni tipo e/o gravità.
I piatti della bilancia non sempre sono ben allineati.


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