La luna

C’è tanta solitudine in quell’oro.
La luna delle notti non è la luna
che vide il primo Adamo. I lunghi secoli
della veglia umana l’hanno colmata
di antico pianto. Guardala. È il tuo specchio.

La voce è stata pubblicata il 6 dicembre 2021 da loredana. Archiviata in antologia, poesia con tag Jorge Luis Borges, La luna.

Scrivi qui il tuo commento...

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

E-mail (obbligatorio) (L'indirizzo non verrà pubblicato)

Nome (obbligatorio)

Sito web

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. ( Chiudi sessione / Modifica )

Stai commentando usando il tuo account Facebook. ( Chiudi sessione / Modifica )

Connessione a %s...

	stefania_sanlorenzo su Bussò il vento
	Céline su Sono io
	Monica Maria Seksich su Piango il sole
	luisa zambrotta su Piango il sole
	Mimì su Ritratto
	ado su …
	ado su …
	Evaporata su Ricordi…
	Fairy Qu33n su 13 ottobre 2022
	loredana su Ricordi…
	luisa zambrotta su Ricordi…
	loredana su Grazie
	luisa zambrotta su Grazie
	indicibile2021 su 13 ottobre 2022
	emcquadro su …