Stati Generali! Stati Generali!
Un governo di incompetenti che si avvale di innumerevoli task force e comitati di esperti a volte più incompetenti dei governanti stessi. E per rimediare invita (?) personaggi estranei alla politica, all’economia, alla nostra nazione per discutere su cosa fare, per giunta in un contesto che non può essere considerato istituzionale, nonostante Conte affermi il contrario: la sede “fisica” è istituzionale, l’iniziativa e gli invitati invece no.
Le opposizioni, giustamente, hanno declinato l’invito, riconoscendo come valida l’unica opzione possibile, quella parlamentare, ove avevano presentato proposte mai prese in considerazione dal governo.
Quindi avremo passerelle con Ursula von der Leyen, che probabilmente esporrà il metodo per spolparci meglio, e architetti (?), (che c’entrano come i cavoli a merenda in quanto si discuterà di economia), del calibro di Boeri, Fuksas e Piano, quest’ultimo anche senatore a vita che non mi risulta abbia mai presenziato in parlamento.
Stati Generali che dureranno la bellezza di 10 giorni, quando invece c’è urgenza di rimettere in piedi economicamente e finanziariamente questo paese, ascoltando per di più opinioni e proposte di gente che niente ha a che fare in questo campo e dopo aver pagato fior di soldi alla task force guidata da Colao per poi accantonare in un cassetto le sue proposte, alcune magari davvero opinabili, ma almeno da prendere per base con le opportune modifiche, per un progetto di rilancio. Siamo infatti ad una caduta della produzione industriale del 42% su base annua, e solo il comparto auto registra una recessione del 100%, mentre il governo incentiva l’uso di biciclette e monopattini, questi ultimi provenienti in gran parte dalla Cina.
Stiamo comunque allegri: è in arrivo l’ennesimo DPCM.
Cosa ne pensate?