Tuberi
Oggi parlo di tuberi.
Tuberi, ossia patate, quelle patate bollenti che hanno riscaldato gli animi ed infiammato le discussioni.
Già, perché Virginia Raggi, sindacO di Roma, ha incassato la solidarietà di tante donne (prescindendo dal rispettivo orientamento politico) per il titolo di “Libero”, titolo magari dalla comicità un pochino greve per il doppio senso, però perfettamente lecito. La stessa solidarietà che non è stata dimostrata nei confronti di Giorgia Meloni per gli apprezzamenti negativi fatti da Asia Argento (che farebbe meglio a stare zitta viste certe immagini da lei stessa messe in rete) o, sempre restando nel campo di “Libero”, per il medesimo titolo (Patata bollente) usato nei confronti di Ruby.
Quest’ultima poteva benissimo essere presa in giro in quanto legata a Berlusconi, la Raggi invece poverina… Ma Virginia appartiene a quel movimento che del turpiloquio ha fatto la sua religione. Restando nel campo femminile, sul blog di Grillo o nei comizi, ci sono state ingiurie ben più pesanti: Rita Levi Montalcini ad esempio, chiamata “Vecchia puttana”, oppure si invitava la gente a far stuprare (trombare) la Boldrini dai Rom o la Boschi a battere per strada, la governatrice del FVG appellata “Serracchiani mille mani”, per non parlare di un osceno fotomontaggio con Gad Lerner ritratto tra la Carfagna e la Minetti.
Neppure glu uomini sono stati esentati, quali ad esempio Umberto Veronesi che veniva sempre chiamato Cancronesi, Brunetta e Berlusconi messi alla gogna per la statura.
A suo tempo, pur non approvandolo, abbiamo difeso Charlie per cose ben peggiori.
Il titolo di Libero, ripeto, è semplicemente un gioco di parole, e ricordiamo che con le patate si confezionano gli gnocchi, inteso come maschile di gnocche 🙂 .
Honni soit qui mal y pense.
giustizia è fatta (?)
Con sorpresa, (visto l’accanimento mediatico e giudiziario) ho letto le motovazioni della caduta delle imputazioni contro Berlusconi.
Per la seconda volta la Corte di Appello di Milano ha deciso che i capi d’accusa contro il leader di Forza Italia, come avevano stabilito i giudici del tribunale erano solo congetture, ossia pure illazioni non sostenute da prove concrete.
Ne avevo già scritto… sostenendo prima che una persona non è tenuta a farsi mostrare la carta di identità da parte delle persone che invita a casa sua. Poi sia l’imputato che la “vittima” negavano recisamente di avere avuto rapporti. Lo stesso per le presunte minacce per far rilasciare la minorenne, non avallate da nessuno della Questura. La stessa Ruby poi era stata depennata da i testi d’accusa (chissà mai perché).
Che il politico fosse un “estimatore” (!) di belle donne lo si sapeva da tempo. Che le serate in casa sua ad Arcore fossero “allietate” da compagnie femminili che si lasciavano andare ad atti e pose lascive anche, e nessuno ha negato questi fatti, ma nessuno ha potuto provare contatti sessuali tra lui e la sua ospite minorenne.
Forse l’assoluzione è dovuta anche al cambio del vento…
Giustizia è fatta?
Per aver sostenuto che la precedente condanna di Berlusconi era una porcata, in quanto non c’erano prove e sia l’imputato che la “vittima” negavano di aver avuto rapporti intimi, mi sono sentita dire che ero berlusconiana.
Ora sono diventati berlusconiani pure i giudici che oggi lo hanno assolto?
Intanto, proporrei una bella class-action di tutti i contribuenti per far pagare tutte le spese per i processi e per le intercettazioni, perché non è giusto che queste ricadano sulla gente comune, però purtroppo la responsabilità civile dei giudici non esiste ancora, perché è un attentato al loro portafoglio…ops..alla loro indipendenza.
Resta comunque il fatto che,senza cambiare nulla nel castello della difesa, prima i giudici condannano e poi assolvono…e questo è molto preoccupante.
https://ombradiunsorriso.wordpress.com/2012/07/05/lamica/
“l’amica”
Intanto una precisazione: non sono “amica” del nano (come lo chiama Mario) o del puffetto, come lo apostrofa Nazzareno. Sono solo una persona alla quale non vanno le storture, specie se a pagarle siamo noi cittadini. E in quanto a simpatie politiche ormai non ne ho più per nessuno: metto tutti nello stesso calderone, fino a che non verranno fuori facce nuove, che non siano Grillo e compagni che sprizzano demagogia da tutti i pori e non sanno proporre nulla.
Berlusconi ha avuto recentemente altri processi risoltisi favorevolmente per lui, processi iniziati tanti anni fa. Per l’ultimo caduto in prescrizione, non per sua colpa, ma per la lentezza congenita della magistratura, per un altro c’è stata un’assoluzione piena ed un’altra ancora perché il fatto non sussiste. E per un “fatto che non sussiste” qualcuno ha imbastito un processo durato anni e costato fior di soldi alla comunità e con quale scopo? Quello di colpire il potente di turno. Non si contano poi i casi archiviati per strage e per associazione mafiosa.
Poi c’è il caso Ruby che resta tutt’ora in piedi. Ho già scritto che se a casa mia si presenta una tale Maria Rossi accompagnata da persona che conosco personalmente, non le chiedo certo di provarmi la sua identità mostrandomi un documento. Lo stesso credo abbia fatto Berlusconi. Se poi la Ruby in questione nega recisamente di aver avuto rapporti sessuali con l’ex premier, tanto che la Procura l’ha depennata dai testi d’accusa (resta per quelli a difesa), se un paio di testimonianze delle cosiddette “olgettine” si sono rivelate fasulle, comprovate da mail e sms a favore dell’imputato, se un’altra teste è stata smentita dai tabulati telefonici che la mostravano a chilometri di distanza da Arcore dove diceva di aver assistito a scene hard… sento puzza di bruciato.
Guardiamo in Francia, l’affaire Bettencourt… Nessuno ha toccato Sarkozy finché è stato all’Eliseo, ma appena è decaduto dalla carica, è partita l’inchiesta.
Quando mai potrà verificarsi una cosa simile da noi in Italia?
Ma finché ci sarà una certa magistratura, manovrata od orchestrata da certi partiti politici, ne dubito fortemente, perché se sei dalla loro parte sei nel giusto, se la pensi diversamente allora sei un povero imbecille che non capisce un emerito tubo.
E questo mi fa incavolare di brutto.
Numeri, cifre e mr. B.
Risposta ad Alybio…
Nel mio post “le vite degli altri” mi riferivo alle intercettazioni delle/degli ospiti… Questo è inquietante, tanto più che sono persone che dovrebbero essere ascoltate quali testimoni, e che attualmente vengono sbattute su tutti i giornali. Se putacaso tu od io avessimo conosciuto una di queste persone, saremmo state intercettate pure noi, in nome di cosa poi? Pensa poi allo spreco di denaro pubblico. 52,5 milioni di euro solo per le intercettazioni del caso Ruby…130.000 persone spiate!!! Confronta i dati con quelli della procura di Palermo che in un uguale periodo per il medesimo servizio ha speso solo mezzo milione di euro in più, e parliamo di fatti di mafia, non certo di faccende di letto. Qualche giorno fa ho scritto che Berlusconi non mi è simpatico, ed è ancora oggi vero,(ma se lo confronto con Prodi, non so a chi darei la palma!), però analizzo: in 17 anni a suo carico oltre 100 inchieste, nessuna delle quali legata all’attività di Governo, 28 processi, conclusisi con 10 assoluzioni, 13 archiviazioni e 5 ancora in corso. Oltre 2500 udienze, con l’impegno di oltre 1000 magistrati ed un costo di oltre 300 milioni di euro, manco fosse un Reina o un Provenzano. Dati ricavati in gran parte proprio dal sito del Ministero di Grazia e Giustizia.
Già la prima teste (la Macrì), sbandierata dal solito Santoro, si è screditata da sola. Il caso “papi”, come quello D’Addario ed ancora, anni fa, il caso Ariosto si sono smontati da soli, poi, cosa incredibile, e qui forse qualche maschietto mi darà una mano, qualcuno/a ha detto che al premier venivano portate le ragazze (chi dice 5, chi dice 6), una ogni mezz’ora per avere un rapporto sessuale, manco fosse Superman! Espongo infine una mia considerazione personale. Un “certo” tipo di donne, per intenderci quelle che stanno sedute sulla propria “fortuna”, al ricco e potente di turno, non necessariamente mr.B. quindi, la darebbe gratis (capisci bene cosa intendo), ma solo per ottenere favori tipo un contratto televisivo, cinematografico od altro..
Poi ciascuno è libero di pensarla come crede.
Cosa ne pensate?