Rogne romane
Il compito di Virginia Raggi è sempre più difficile.
Passi per la questione dell’assessore all’ambiente Paola Muraro, in cui il M5S ha fatto una figura barbina.
Ora spuntano altre due “perle”.
Primo – il capo di gabinetto dottoressa Carla Romana Raineri, che percepirà ben 193mila euro di compenso annuo, perché è quanto prende in qualità di magistrato e “non può certo rimetterci” (ma si viene pagati in base al lavoro che si svolge o in base a quello che si faceva prima? Perché allora se si conferisce l’incarico ad un laureato disoccupato, in base a questo ragionamento non bisognerebbe affatto pagarlo!).
Secondo – Salvatore Romeo funzionario del comune attivista del M5S che prima percepiva 40mila euro annui, è stato automaticamente promosso a capo della segreteria del sindaco quale dirigente di terza fascia (senza concorso? in base a cosa?) con il compenso addirittura triplicato, mentre il suo predecessore nella giunta Marino si accontentava di 18mila euro annui.
Il fatto è che i pentastellati non hanno nessuna esperienza amministrativa, non sanno come muoversi, quindi sono obbligati a ricorrere a professionisti o a funzionari già esperti che si fanno pagare profumatamente.
Quindi i piccoli risparmi tanto sbandierati, quali le eliminazioni delle auto blu e il ritiro dei permessi per le ZTL vengono vanificati dalle enormi spese che comportano il ricorso ai consulenti esterni. Si saranno accorti che non è possibile portare avanti la loro tanto decantata “politica a costo zero” ?
Cosa ne pensate?