Il sogno di un sogno
Saprò mai se tu non sei in realtà una parte, magari la parte essenziale e reale, di me?
E saprò mai se non sono io il sogno e tu la realtà, io un sogno tuo e non tu un sogno che io sogni?
Che specie di vita hai?
Che modo di vedere è il modo in cui ti vedo?
Il tuo profilo?
Non è mai lo stesso, ma non cambia mai.
E dico questo perché lo so, sebbene non sappia di saperlo.
Il tuo corpo?
Lo vedo nudo, ma anche vestito; seduto ha la stessa postura di quando sta sdraiato o in piedi.
Cosa significa questo, che non significa nulla?
Fernando Pessoa
Poesia facile
Pace non cerco, guerra non sopporto
tranquillo e solo vo pel mondo in sogno
pieno di canti soffocati. Agogno
la nebbia ed il silenzio in un gran porto.
In un gran porto pien di vele lievi
pronte a salpar per l’orizzonte azzurro
dolci ondulando, mentre che il sussurro
del vento passa con accordi brevi.
E quegli accordi il vento se li porta
lontani sopra il mare sconosciuto.
Sogno. La vita è triste ed io son solo.
O quando o quando in un mattino ardente
l’anima mia si sveglierà nel sole
nel sole eterno, libera e fremente.
Dino Campana
(da Canti Orfici)
20 agosto 1885 -1 marzo 1932
nell’anniversario della morte
Nuvole
– Dimmi, enigmatico uomo, chi ami di più? Tuo padre, tua madre, tua sorella o tuo fratello?
– Non ho né padre, né madre, né sorella, né fratello.
– I tuoi amici?
– Usate una parola il cui senso mi è rimasto fino ad oggi sconosciuto.
– La patria?
– Non so sotto quale latitudine si trovi.
– La bellezza?
– L’amerei volentieri, ma dea e immortale.
– L’oro?
– Lo odio come voi odiate Dio.
– Ma allora che cosa ami, meraviglioso straniero?
– Amo le nuvole … le nuvole che passano… laggiù… le meravigliose nuvole!
Charles Baudelaire
Cosa ne pensate?