c’è arte ed arte
Colloquio con un amico…"Ma tu che non sei credente, giri sempre per chiese"…La frase era riferita agli interventi del blog relativi alle visite alla Frauenkirche e Hofkirche di Dresda. Ho replicato dicendo che le chiese sono veri musei d’arte (e gratuiti per giunta) dove si conservano capolavori incommensurabili. Quando ad Assisi, due anni fa, visitai la Basilica, restai commossa dalla drammaticità dell’affresco della Crocefissione di Cimabue.
Nessuna opera moderna può trasmettere quanto è riuscito a comunicare il pittore toscano.
Ricordo la "Documenta" di Kassel…una serie di infinite schifezze spacciate per arte, ad esempio una serie di 12 sedie, una differente dall’altra, tutte dipinte di bianco…(cosa c’è di artistico in ciò?), oppure una mostra a Palazzo Reale a Milano dove, tra le tante opere (?) esposte, troneggiava un enorme posacenere di circa due metri di diametro, con annesse cicche, tutto in PVC oppure un water (sì, proprio un water) sempre in PVC bianco con uno strato blu a simulare l’acqua. Ah, c’era anche uno scaffale vetrato con ben 4 aspirapolvere Vorwerk Folletto… Al Museion di Bolzano poi, non so se ricordate l’orrenda "Rana crocefissa", che suscitò tante polemiche…
Se questa è arte…siamo messi bene.
Dresda 12-15 maggio/2 -la Hofkirche
La Hofkirche
Una seconda chiesa molto importante è la cattedrale di rito cattolico, che sorge subito dopo il ponte Augusto a fianco del Georgenbau (di stile rinascimentale), con la porta d’ingresso alla Altstadt (Città vecchia).
Fu costruita in quanto per poter accedere alla corona polacca Augusto il Forte doveva necessariamente convertirsi al cattolicesimo. Per tale motivo è anche chiamata Hofkirche, ossia "Chiesa di Corte". Anche questa fu pesantemente danneggiata durante la guerra e ricostruita integralmente. Il progetto e la costruzione originale sono interamente di matrice italiana: fu infatti ideata dall’architetto Gaetano Chiaveri che per la costruzione impiegò esclusivamente manodopera italiana.
La chiesa è unita alla Residenza (ancora in ristrutturazione) con un passaggio interamente di bronzo.
L’interno della chiesa è stupendo. Interamente stile barocco, vanta uno splendido pulpito in porcellana bianca di Meissen finemente lavorato, ed il famoso organo di Gottfried Silbermann.
Un particolare curioso. I cittadini di religione protestante negarono per circa un secolo il permesso di suonare le campane alla chiesa cattolica. Solo con l’avvento di Napoleone fu permesso loro di usarle.
Cosa ne pensate?