La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Articoli con tag “Giorgia Meloni

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Ci si sono messi in tre per offendere Giorgia Meloni, ortolana, pesciaiola, peracottara, rana dalla bocca larga, vacca, scrofa, quasi facessero a gara a chi la sparava più pesante. Ed il vincitore indiscusso è senza dubbio il professore ordinario di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena Giovanni Gozzini…c’è da tremare pensando che razza di cultura possa promuovere un professore del genere. Per ora ha rimediato una sospensione, vedremo se avranno il fegato di cacciarlo come meriterebbe.

Il secondo posto va a Giorgio Van Straten, che negli anni passati è stato membro del Consiglio di amministrazione della RAI e direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a New York che si è limitato a chiamare “peracottara” la presidente di Fratelli d’Italia . …e pure qui possiamo immaginare che tipo di cultura possa promuovere.

Senza infamia e senza lode il direttore dell’emittente Controradio, Raffaele Palumbo, che si è limitato ad assentire mentre i due illustri studiosi esponevano il loro alto pensiero.

Questi tre tizi (chiamarli persone mi riesce difficile) sono i classici esponenti dell’arroganza di una certa sinistra, per intenderci quella di Corrado Augias che diceva che essere di sinistra significa ragionare e conoscere i problemi, mentre chi è dall’altra parte è incapace di natura e agisce solo per istinto (sintetizzo e cito a memoria, non so se le parole siano esattamente queste, ma il significato certamente).

Questa gente insomma che fa parte di quella sinistra che ritiene che Giorgia Meloni sia ignorante, che non abbia mai letto un libro e che per questo non abbia il diritto di rivolgersi da pari a pari a Mario Draghi.

Quella sinistra che guai a toccare una delle loro donne, ma le altre sono praticamente carne da macello., basti vedere come Friedman ha apostrofato Melania Trump, venendo allontanato dalle reti nazionali (e spero che mantengano il divieto).

Per concludere, Giorgia Meloni ha ricevuto la solidarietà da parte sia di Mario Draghi che dal Presidente Sergio Mattarella ma non da parte di Selvaggia Lucarelli, stimatissima testa pensante, seguitissima per via del suo blog: credo proprio che la deputata se ne farà una ragione. 😀

Certo che se è questo quello che esprime il meglio della cultura italiana “di sinistra” stiamo freschi.


Censura

D’accordo, Facebook è un sito privato e chi lo frequenta è ospite ed è tenuto a rispettare certe regole di comportamento. Nulla da eccepire su questo.
Le regole di comportamento quali sono?
Sono andata a rileggermele.
Quelle che riguardano questo post, attengono alla sicurezza, ed ecco quanto recita la normativa in questione, alla voce “sicurezza”:


Bene, ditemi quali delle predette condizioni non sono rispettate dal video di Giorgia Meloni che i solerti moderatori (meglio chiamarli censori) di Facebook mi segnalano come spam e hanno perciò rimosso dal mio diario.
Notare che altre volte ho segnalato siti dove “gentili signorine” che richiedevano l’amicizia offrivano prestazioni sessuali di vario tipo ed in maniera molto esplicita e che quindi contravvengono alle suddette norme di comportamento ma, tranne un caso, le mie segnalazioni non hanno avuto seguito, anche se contravvenivano palesemente al punto 7 della normativa.
Debbo perciò pensare che parole come clandestino, zingaro, negro e, udite udite, “patriota”‘ siano invise non tanto a mr. Zuckerberg, quanto ai suoi corrispondenti censori italiani asserviti ad una certa corrente di pensiero.
Ecco perché molte cose adesso le pubblico su VK.
Non credevo che sarei arrivata a pensare che su un sito russo ci fosse molta più democrazia che su uno proveniente dalla democraticissima America.

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