Manipolazione
Il 7 aprile del 2017 avevo scritto un post su Palliwood, ossia la manipolazione dell’informazione mediante makeup cinematografico (https://ombradiunsorriso.wordpress.com/2018/04/17/il-bene-il-male-e-pallywood/). Vi si vedevano persone che truccavano donne e bambini durante il conflitto siriano per farli apparire come vittime. Ora lo scenario è cambiato, ma questo sta accadendo ancora. Oltre al filmato dove una massa di civili viene ripresa mentre scappa urlando non si sa bene da cosa, ci sono altre figuracce dei nostri media che si aggiungono a quelle che ho postato ieri.
(Volevo scrivere figure di m…a, però ogni tanto mi ricorso di essere una personcina educata). Purtroppo non posso caricare il video perché è in un formato non supportato.
Il Tgcom 24 che spaccia per fuga da Kiev una scena del film Deep Impact (tanto stupidi da non notare l’abbigliamento estivo delle persone ed auto che quasi certa,mente non trovi in Ucraina. Poi ci sono dei soldati catturati: resta il dubbio se siano ucraini o russi…Mentre l’ennesimo giornalista (?) bardato come un combattente in prima linea, mentre un turista dietro di lui riprende tranquillamente il tutto con un cellulare. Oppure il reportage sull’ospedale pediatrico bombardato, peccato fosse in Siria e non a Kiev, Purtroppo non trovo più la chicca più bella: un reporter italiano che si ripara (?) da un bombardamento nell’angolo di una casa, mentre la gente continua imperterrita a passeggiare ed il povero operatore cinematografico resta allo scoperto a riprendere il reporter.
E poi dicono che la gente dovrebbe fidarsi dell’informazione.
Figuracce
Oggi solo una piccola carrellata delle figuracce emerse nel conflitto tra Russia ed Ucraina.
Iniziamo dai politici, che spesso hanno la memoria molto corta oppure sono palesemente inadeguati, come il nostro ministro degli Esteri o addirittura il premier.
Finiamo poi con i mezzi di informazione, ricordando che Ursula von dee Leyen ha affermato di voler chiudere le agenzie di stampa russe che operano in Europa (Russia Today e Sputnik) accusate di voler diffondere false notizie. Allora guardiamo questa piccola carrellata di buffonate spacciate invece dai mass media italiani ed europei, incluso il video di una parata aerea fatta passare per una incursione sopra Kiev, video prontamente fatto sparire dal sole 24 ore o, ancora peggio, il videogioco trasmesso su Rai2 e spacciato anch’esso per un bombardamento sulla città ucraina. Senza contare foto di giornalisti morti in Afghanistan, di soldati in atteggiamento bellicoso ma con fuciletti di legno ed altre amenità del genere….
E poi uno dice “ Certo che è vero, l’ho visto alla TV”!
Bravo, pirla….
Cosa ne pensate?