Informazione faziosa
Leggo Gad LERNER e mi cascano le braccia.
Già la solita menata del “fascista” Salvini, ripetuta come un disco rotto, ma ha detto un sacco di castronerie.
1 – Casa Pound non è una Casa editrice.
2 – la casa editrice si chiama Altaforte.
3 – non è Salvini ad aver pubblicato per Altaforte, ma la giornalista Chiara Giannini, che ha piena facoltà di scegliere l’editore che vuole.
4 – Quando a suo tempo Salvini, a suo nome, pubblicò un libro, si affidò alla Rizzoli.
Del resto quando si è impregnati di ideologia come Lerner, può succedere di tutto.
Gli dò dell’ideologico per non scrivere che è ignorante, proprio perché IGNORA certe cose.
Poi c’è l’antefatto.
Comizio di Casa Pound, e solita aggressione da parte dei centri sociali.
Il fatto è questo: o si mette fuori legge Casa Pound, oppure non sono certo i centri (a)sociali a decidere chi possa o meno tenere un comizio.
Sia chiaro: rifuggo le IDEE di Casa Pound, ma mi fanno ancora più schifo i FATTI dei centri sociali.
Chi ci va di mezzo poi sono sempre gli stessi, le forze dell’ordine e un giornalista.
Vorrei che i centri sociali venissero davvero sgombrati e liberati da certe persone eversive.
24 Maggio 2019 | Categorie: così la penso io, Notizie e politica | Tags: Casa Pound, centri sociali, faziosità, Genova, Lerner | 2 commenti
Violenza
Certo è che molti hanno uno strano concetto della parola “violenza”.
Già, Salvini avrebbe “investito” due poveri manifestanti ( guarda caso i soliti debosciati dei centri sociali che non hanno altro da fare che rompere – e non solo metaforicamente – le palle alla gente), mentre sono sotto gli occhi di tutti i filmati e le fotografie dei vetri in frantumi della sua auto, nella quale erano sedute pure due ragazze. Ho poi guardato bene il filmato…sono stati i debosciati a cercare di fermare l’auto, uno ci è perfino salito sopra saltandoci su. Nessuno è stato “investito”, anzi, quando l’auto si è finalmente allontanata, correvano tutti come pazzi per cercare di raggiungerla. Notare che sono gli stessi individui che circolano sventolando le bandiere della pace!
Quei due marpioni di servizio pubblico (che hanno chiaramente fatto finta di litigare solo per alzare gli ascolti che erano scesi in picchiata) hanno deprecato la maglietta del parlamentare leghista con la scritta “Stop invasione” accusandolo di razzismo per i pericoli che lui paventa per l’arrivo di tanti, troppi extracomunitari.
Ma i due marpioni vivono tranquilli e beati nelle zone VIP e non in quartieri periferici di città disagiate. Anche qui a Bolzano si stanno accorgendo piano piano che qualcosa sta cambiando. Certamente la città è ancora relativamente tranquilla rispetto ad altre, ma da parecchio tempo ormai le cronache cittadine sono piene di episodi di microcriminalità e le strade invase da mendicanti.
Se non è invasione questa, non so come definirla. ..Forse occupazione pacifica?
Vorrei poi chiedere a quanti hanno plaudito all’attacco a Salvini: citatemi un solo episodio di violenza commesso dalla Lega e dai suoi aderenti.
8 novembre 2014 | Categorie: così la penso io, Notizie e politica | Tags: aggressione, Bologna, centri sociali, Lega nord, Matteo Salvini, microcriminalità, Servizio pubblico | 3 commenti
Amare considerazioni
http://www.ilgiornale.it/fotogallery/le_facce_violenti/gallery=3424-foto=1-slideshow=0
Guardiamoli bene, questi criminali, questi delinquenti, questi mancati assassini… E grazie a chi ha fornito spontaneamente foto e filmati perché i responsabili dei vandalismi vengano identificati.
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Finita la prima guerra mondiale ci fu una gravissima crisi economica, con manifestazioni violente in tutte le città. Tutto ciò portò la popolazione ad un desiderio di legalità ed ordine, desiderio che sfociò poi nel fascismo e nella dittatura. Le manifestazioni di questi ultimi tempi, anche se iniziate molto prima, anche se ci sono agganci con manifestanti di altri paesi, mi ricordano tanto quel periodo ed il desiderio ed il diritto della gente comune di vivere in tranquillità, anche di poter manifestare PACIFICAMENTE, senza timore per la propria vita e per i propri beni. Questi delinquenti che ultimamente abbiamo visto in azione a Roma ma molto prima anche in val di Susa e in altre parti, non sono altro che i semi che, pericolosamente, possono germogliare attivando il desiderio di un potere forte che possa assicurare sì la sicurezza, ma a scapito della libertà individuale della collettività. Le analogie sono davvero preoccupanti…
Adesso che sono scattati, anche se a posteriori, i controlli nei covi di queste “persone” (faccio fatica a chiamarle così), che cercavano il morto, approfittando del fatto che le forze dell’ordine avevano l’ordine di non intervenire per evitare che succedesse un altro G8 di triste memoria, i soliti leader estremisti di una certa sinistra grideranno alla limitazione della libertà di questi giovani (l’altra sinistra si è espressa contro le violenze, ma con un fare ipocrita, un’altra parte tanto per cambiare ha dato la colpa al solito Berlusconi).
Dicono che la colpa di tutto è della società e che la vogliono cambiare, ma come?Sfasciando tutto e causando milioni di euro di danni? Questi hanno volutamente esercitato la violenza, hanno davvero cercato il morto, basti vedere come si sono comportati con il blindato dei Carabinieri sfasciato e dato alle fiamme. Ed a tal proposito, se proprio ci fosse dovuto scappare il morto, meglio che sia uno di questi esagitati, di nessuna utilità a questa società, piuttosto di un appartenente alle forze dell’ordine. Sono stanca di dover vedere carabinieri e poliziotti non solo presi a sassate, feriti, malmenati, ma anche presi in giro da una certa stampa, messi sotto accusa come se le colpe fossero loro, come sono stanca di vederli compiangere solo in occasione dei loro funerali, magari alla presenza di quei politici che, sotto sotto, li disprezzano…
Fossi davvero carogna, parafrasando gli slogan di questa gentaglia, mi verrebbe da gridare 10, 100, 1000 Carlo Giuliani.
Ma non lo sono, perché la morte di una persona, per quanto delinquente sia, è sempre una sconfitta, prima di tutto per la famiglia che lo ha educato e poi per tutti noi, pertanto mi auguro solo che vengano sbattuti in galera e che la chiave venga gettata via.
Ma qui da noi questi delinquenti sono viziati, coccolati e protetti da certe fazioni politiche, assolti e giustificati da una certa parte di magistratura connivente che li manda assolti per quanto commettono, o comminano loro il minimo della pena, col risultato di rimetterli subito in circolazione, cosa che non succede mai con le forze dell’ordine… Basti ricordare le condanne per corso Buenos Aires a Milano nel 2006… 18 condannati a 4 anni di carcere (e sarebbero stati comunque pochi…) e subito le sinistre estremiste ed i centri sociali insorsero, sui muri di Milano cominciarono ad apparire le scritte “Liberi tutti” tanto da dover consentire ai delinquenti gli arresti domiciliari… Ci caliamo subito le braghe, davanti ai violenti, ci facciamo scrupolo a sgomberare le loro sedi, ma se si tratta do perquisire un’azienda non si fanno tanti scrupoli, si entra e basta, se necessario anche con la forza.
(E dire che in altre parti del mondo, vedi Stati Uniti e Canada, vengono incarcerati anche se dimostrano pacificamente, cosa questa sì esecrabile…)
17 ottobre 2011 | Categorie: così la penso io | Tags: black bloc, carabinieri, centri sociali, delinquenti, polizia, repressione, Roma 15 ottobre 2011 | 6 commenti
Val di Susa
Siamo un popolo in via di regressione, o per lo meno lo diventeremo.
Già abbiamo espresso il nostro no al nucleare, obbrobrioso se è sul nostro territorio, non altrettanto se lo usano gli altri e noi come pecore, lo comperiamo comunque, perché, se acquistato, non fa per niente schifo…
Adesso ci si mettono ance quelli della TAV, che sognano ancora trasporti con muli e basto, ma se serve viaggiano sui SUV, come il Beppe nazionale.
La maggior parte degli oppositori però non sono valligiani ma provengono dai centri sociali.
Perché si chiamino sociali, non l’ho ancora capito. Vanno in giro a spaccare tutto e di sociale non fanno nulla. Non li ho visto lavorare in occasione del terremoto de l’Aquila, o in occasione delle innumerevoli frane ed alluvioni che devastano il nostro paese, non li ho visti recarsi a Napoli per raccogliere un poco di immondizia, sono bravi solo a parole. Di fatti…nulla, anzi..di fatti lanciano bombe carta, seminano la strada di chiodi a quattro punte la inondano di liquidi oleosi, tirano pietre quasi fosse un’intifada e menano poliziotti. Bravi!!!!! Notare che sono le stesse persone che erano già state individuate al presidio della Maddalena, quindi sono pure “itineranti” come i loro “fratelli” ROM, e si avvalgono di organizzazioni provenienti da Francia, Grecia e Spagna, alle quali della Tav non può fregare di meno! Ma si sa, per gli amici si fa questo ed altro!
Intanto la “polizia fascista” conta 27 feriti, i carabinieri 11 ed i finanzieri 2.
I manifestanti agiscono a volto coperto da sciarpe o caschi, come si conviene alle persone per bene…
Mi aspettavo un pistolotto dal nostro presidente sul rispetto della legge, mi aspettavo un qualcosa dalla magistratura che ultimamente sta tirando in ballo cani e porci…invece è arrivato quello di Nicky Vendola che disapprova la violenza (già, prima aizzi la gente eppoi ti tiri indietro). Evidentemente questi “sociali” non hanno nulla da fare dalla mattina alla sera e cercano un modo “emozionante” per passare le giornate, altro che lavorare o studiare!
E mentre i soldi della TAV provengono dai fondi europei, mentre le maestranze impiegate sono per la maggior parte italiane (tanti bei posti di lavoro in questo periodo ci stanno proprio bene), i soldi per l’utilizzo delle Forze dell’ordine e per la riparaziobe dei danni escono dalle nostre belle taschine sotto forma di tasse!!!!
Foto tratte da “il Giornale” on line di oggi (cliccando è slideshow)
27 giugno 2011 | Categorie: Carlo, così la penso io, Notizie e politica | Tags: centri sociali, Forze dell'ordine, no-Tav, Val di Susa | 20 commenti
Antisemitismo
Nel 2008 il Salone del libro di Torino boicottò gli scritti degli autori di nazionalità israeliana. Qualche giorno fa, sempre a Torino, tra le “attrazioni” di una manifestazione promossa dagli squatter c’era il tiro della scarpa (3 scarpe per un euro), contro la sagoma di Shimon Peres con al collo una Stella di David. Notare che nel medio Oriente il tiro di una scarpa equivale ad un grave insulto.
Adesso a Milano i centri sociali (?) unitamente a gruppi filopalestinesi minacciano violenze contro la manifestazione ebraica, che si terrà dal 13 al 23 giugno, denunciando addirittura l’occupazione israeliana(! ). Mi aspettavo una presa di posizione da parte del neoeletto sindaco Pisapia, che affermasse il diritto degli ebrei alla libertà di espressione, tanto più che la mostra in questione si occuperà di medicina, cultura, tecnologia, letteratura e turismo.
Lui invece si è limitato a dire che crede in due stati per due popoli (cosa ovvia per altro) e, lavandosene pilatescamente le mani, ha demandato la decisione al Governo centrale in quanto veniva coinvolto l’ordine pubblico, ed ha passato la patata bollente nelle mani del Prefetto, il quale ha ribadito che la kermesse verrà regolarmente tenuta a Milano in Piazza de Duomo.
In alcuni di quei giorni quasi senz’altro sarò a Milano, ed io, agnostica dichiarata, porterò comunque una Stella di David.
8 giugno 2011 | Categorie: così la penso io, Notizie e politica | Tags: Antisemitismo, centri sociali, Fiera del libro 2008, Pisapia, squatter, Torino | 2 commenti
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