Centaura XLI
Siamo figli di catene infinite di morti
e ne portiamo i segni, il richiamo e la sorte.
Marcello Veneziani
Foto di San Bernardino alle Ossa, Milano
Centaura LVIII
Quando muore chi ami, non lo perdi del tutto
ma lo incorpori dentro di te
come una gravidanza senza parto
che può durare una vita.
Marcello Veneziani
In ricordo del mio babbo, che oggi avrebbe compiuto gli anni
Tempo
I
Vivere è una perdita di tempo.
Morire è una perdita di spazio.
LXXII
Il solo esistere è un vivere spento.
Non c’è dignità nell’assoluta libertà
ma nel disegno intelligente di vita.
Essere è avere un destino.
(Marcello Veneziani – Centaura I – LXXII)
Cosa ne pensate?