La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Articoli con tag “Casa Pound

Informazione faziosa

Leggo Gad LERNER e mi cascano le braccia.
Già la solita menata del “fascista” Salvini, ripetuta come un disco rotto, ma ha detto un sacco di castronerie.
1 – Casa Pound non è una Casa editrice.
2 – la casa editrice si chiama Altaforte.
3 – non è Salvini ad aver pubblicato per Altaforte, ma la giornalista Chiara Giannini, che ha piena facoltà di scegliere l’editore che vuole.
4 – Quando a suo tempo Salvini, a suo nome, pubblicò un libro, si affidò alla Rizzoli.
Del resto quando si è impregnati di ideologia come Lerner, può succedere di tutto.
Gli dò dell’ideologico per non scrivere che è ignorante, proprio perché IGNORA certe cose.

Poi c’è l’antefatto.
Comizio di Casa Pound, e solita aggressione da parte dei centri sociali.
Il fatto è questo: o si mette fuori legge Casa Pound, oppure non sono certo i centri (a)sociali a decidere chi possa o meno tenere un comizio.

Sia chiaro: rifuggo le IDEE di Casa Pound, ma mi fanno ancora più schifo i FATTI dei centri sociali.
Chi ci va di mezzo poi sono sempre gli stessi, le forze dell’ordine e un giornalista.
Vorrei che i centri sociali venissero davvero sgombrati e liberati da certe persone eversive.


pilloline amare

Il nuovo che avanza

 Lo ammetto, all’inizio c’ero cascata pure io.

Renzi sembrava il nuovo che avanza, ma è giovane solo di aspetto mentre  le sue idee ed il suo modo di agire sono quelle della DC più vecchia che ci sia che, mescolata ai residui del vecchio PC dà un mixer deleterio.

Così inizia con l’appoggio a Letta, e questo era pure prevedibile, però con i ricatti. Io ti sostengo, certo, ma solo se fai come dico io. Poi parla di ius soli e cosucce del genere, perché deve accontentare quegli extracomunitari che lo hanno votato. Un piccolo dittatore, insomma, e dai progetti non certo nuovi, anzi sempre i soliti: tasse, tasse ed ancora tasse…Poi come presidente dà un contentino a Cuperlo…non si sa mai, è sostenuto da D’Alema, quindi meglio ingraziarselo. Così, in pieno gattopardismo, si cambia tutto (?) per non cambiare niente.

Parlavo di tasse…

 La coperta del resto è sempre troppo corta, se la tiri da un lato resti scoperto dall’altro, così per far quadrare i conti se da una parte danno un contentino dall’altra aumentano qualcosa, naturalmente a favore dello stato, mai nostro.

Sapessero almeno far bene di conto, prevedendo degli importi abbastanza congrui (non per altro si chiamano previsioni), ma quando per una tassa, nello specifico la Tobin tax, era previsto un introito di un milione di euro mentre non raggiungeremo il 20% effettivo, cosa prevista già all’inizio dell’anno daPorro, qualcosa mi fa dubitare dell’effettiva competenza dei tecnici chiamati a salvarci.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/975868.html.

Quindi giù bastonate, una dietro l’altra, come le tasse sulla casa. Ormai è quasi meglio abitare in un camper alla maniera degli zingari che possedere quattro mura domestiche che, automaticamente, ci qualificano come possidenti!

Intanto stanno “studiando” (ma non è detto che ci riescano in tempi brevi, anzi!) all’incompatibilità tra pensioni d’oro e gli incarichi pubblici retribuiti. Naturalmente, se avverrà, non ci sarà alcuna retroattività…non sono mica comuni mortali, loro!

 

Rubabandiera

 Il vecchio gioco del rubabandiera ha mandato in galera il vicepresidente di Casa Pound.

Notare che il pericoloso delinquente non voleva portare via il vessillo della UE, ma semplicemente sistituirlo con il tricolore, a ribadire la nostra sovranità, cosa che si può condividere o meno, ma di certo non mi sembra un grande delitto, specialmente considerando che, nello stesso momento, gli infiltrati tra gli autonomi stavano causando i soliti danneggiamenti a Torino e Venezia. Però qui in Italia basta sventolare un tricolore per esser considerati sovversivi.