Rubata una giacca al museo Picasso di Parigi…beh, furti del genere si verificano tutti i giorni in ogni parte del mondo, ma questa era una giacca speciale, nientemeno che un’opera d’arte, una giacca blu appesa ad un chiodo… Non lo sapevo, ma pure io ho opere d’arte disseminate per casa: un accappatoio dietro la porta del bagno; una vestaglia dietro la porta della camera da letto; due piumini sull’attaccapanni nell’entrata… Ho deciso: se verranno degli amici a trovarmi, farò loro pagare il biglietto d’ingresso.
Mi ricorda tanto l’opera d’arte (?) esposta nel 2015 al Museion di Bolzano, la mia città, scambiata per un ammasso di rifiuti che l’impresa di pulizie gettò tra le immondizie e fortunatamente ritrovata prima che venisse mandata alla discarica.
A questo punto, meglio ricordare “Le vacanze intelligenti”…
Colloquio con un amico…"Ma tu che non sei credente, giri sempre per chiese"…La frase era riferita agli interventi del blog relativi alle visite alla Frauenkirche e Hofkirche di Dresda. Ho replicato dicendo che le chiese sono veri musei d’arte (e gratuiti per giunta) dove si conservano capolavori incommensurabili. Quando ad Assisi, due anni fa, visitai la Basilica, restai commossa dalla drammaticità dell’affresco della Crocefissione di Cimabue.
Nessuna opera moderna può trasmettere quanto è riuscito a comunicare il pittore toscano.
Ricordo la "Documenta" di Kassel…una serie di infinite schifezze spacciate per arte, ad esempio una serie di 12 sedie, una differente dall’altra, tutte dipinte di bianco…(cosa c’è di artistico in ciò?), oppure una mostra a Palazzo Reale a Milano dove, tra le tante opere (?) esposte, troneggiava un enorme posacenere di circa due metri di diametro, con annesse cicche, tutto in PVC oppure un water (sì, proprio un water) sempre in PVC bianco con uno strato blu a simulare l’acqua. Ah, c’era anche uno scaffale vetrato con ben 4 aspirapolvere Vorwerk Folletto… Al Museion di Bolzano poi, non so se ricordate l’orrenda "Rana crocefissa", che suscitò tante polemiche…
Cosa ne pensate?