La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

così la penso io

Parere personale

draghi-dante1Non che Draghi mi fosse particolarmente simpatico, però credevo che nessuno avrebbe potuto essere peggio di Conte, quindi avevo accolto la sua nomina con scetticismo ma speranzosa che qualcosa sarebbe cambiato.

Poi ho visto alcune riconferme dal passato governo, due nomi a caso, Speranza e Lamorgese, e lo scetticismo è aumentato.

Con la conferenza di ieri, posso dire ormai che provo solo disgusto.

Anni ed anni fa, lo ammetto, ero iscritta all’allora PCI e, come si dice, il peggior nemico è quello che si è pentito dell’errore fatto. Io mi sono pentita del peccato di gioventù, in quanto col tempo mi sono resa conto che quanti dichiaravano di voler difendere i lavoratori e salvarli dallo sfruttamento pensavano più che altro al loro interesse e, con l’andare del tempo, sono diventati i sostenitori dei poteri forti e delle banche.
Oggi vedo gente che si definisce liberale, quale io sono diventata negli anni, abrogare ogni nostra libertà e compiacersi di questo.
Nel frattempo giornalisti e filosofi DI SINISTRA sono coloro che oggi prendono la penna in mano per condannare le storture del sistema e denunciare le restrizioni cui sono sottoposti i non possessori del passaporto verde.
Tra questi, Piero Sansonetti, Ermanno Bencivenga, Massimo Cacciari, Giorgio Agamben, Gianni Vattimo si sono dimostrati estremamente critici verso le misure “dragoniane” (permettetemi il gioco di parole), chiedendo risposte chiare ai dubbi legittimi dei cittadini, denunciando la perdita delle libertà tarpate tramite l’istituzione del lasciapassare verde.


Spese sanitarie

Immagine 2021-08-31 192819Che un politico (nella fattispecie l’assessore alla sanità della regione Lazio Alessio D’Amato) ed un costituzionalista (un certo Alfonso Celotto) auspichino che i non vaccinati, nel caso venissero contagiati, si paghino degenza e cure è semplicemente obbrobrioso,

– non solo perché la maggior parte della gente paga fior di contributi avendo in cambio una mediocre assistenza sanitaria;

– non solo perché il pagamento non è mai stato richiesto nei riguardi di chi si è rovinata la salute grazie a pessime condotte di vita (alcol, fumo,droga, cibo, sport estremi);

– non solo perché la Costituzione (che viene citata solo quando fa comodo, altrimenti la si considera carta straccia) garantisce a tutti l’assistenza sanitaria;

– non solo perché lo stato (volutamente minuscolo) non si assume nessuna responsabilità in caso di danni causati dal vaccino;

ma specialmente perché nessuno considera il fatto che lo stato (sempre volutamente minuscolo) è il primo a rovinare la salute della gente con lo SPACCIO dei tabacchi, anche se si lava la coscienza con le scritte e le fotografie terroristiche sui pacchetti di sigarette.


Carità cristiana

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German born physician and philosopher, Albert Schweitzer (1875-1965) pictured in Lambarene, Gabon circa 1960. (Photo by Rolls Press/Popperfoto via Getty Images/Getty Images)

In gioventù c’è stato un personaggio che mi affascinava, il dottor Albert Schweitzer.
Le prime notizie sulla sua vita e sulle sue opere le avevo lette sul Reader’s Digest, una pubblicazione mensile che vendeva molto in quegli anni, parlo degli anni dal 1955 al 1965.
Sarà che da giovani si è molto idealisti, ma leggere di questo straordinario personaggio davvero mi aveva conquistata: filosofo (anche se in quel tempo di filosofia non sapevo ancora nulla), organista, teologo, pastore luterano (che auspicava una riunione di tutte le religioni cristiane) ma soprattutto medico. Avevo letto tutto di quanto aveva fatto in Africa, nel Gabon, delle persone che, con l’aiuto della moglie infermiera, aveva accolto e curato, del lebbrosario che aveva costruito nel villaggio di Lambarené con fondi raccolti tra amici e sostenitori.
Mi aveva impressionato molto la questione del lebbrosario, in quanto allora la lebbra incuteva ancora molta paura per le menomazioni che causava, ma c’erano ancora altre terribili malattie che colpivano quelle popolazioni che lo avevano accolto con diffidenza, fidandosi solo dei loro stregoni: imperversavano ancora la febbre gialla, il vaiolo, la malaria, ed altri morbi endemici di quei paesi.
Una vita tutta dedicata alla cura dei malati, tanto da essere insignito nel 1952 del premio Nobel per la pace, con i proventi del quale costruì un villaggio per i lebbrosi. Un uomo generoso e coraggioso…per questo quando su internet ho trovato la foto di un cartello affisso sulla porta di una chiesa di Casale Monferrato sono rimasta allibita e senza parole.

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Che dire…un vero esempio di carità cristiana.


Libertà vo cercando…

Certi giornali disinformano coscientemente, e si riducono ad essere pura carta straccia.
Quando scrivono (ammesso che riportino la notizia) che ieri in Italia si sono verificati cortei di “no-vax” , già questo fa capire a che punto di servilismo sono arrivati.
In piazza c’erano anche molte persone vaccinate e provviste di passaporto verde che hanno manifestato fianco a fianco ai non vaccinati solo per dimostrare che sono a favore della LIBERTÀ, parola ormai sconosciuta a molti pennivendoli. Quindi le persone hanno dimostrato in nome della LIBERTÀ, di vaccinarsi o meno, di potersi muovere, di frequentare locali. Le LEGGI ( non i DPCM) vanno rispettate, ma queste disposizioni  sono assolutamente demenziali. Non si vede la logica di certi provvedimenti: il cliente per mangiare seduto è tenuto a mostrare il suo bel lasciapassare verde, obbligatorio per lui, ma non per il cameriere, il barista, il cuoco. Il caffè in piedi sì ma seduti no, tutto l’opposto di quanto a suo tempo stabilito da Conte. In autobus il lasciapassare non è previsto, ma solo perché nessuno è tenuto a controllarlo. E l’inutilità di questo pezzo di carta o dell’applicazione è stata dimostrata proprio durante la conferenza stampa su questi provvedimenti tenuta da Draghi: i giornalisti potevano accedervi solo previo tampone, ancorché muniti di green pass…siamo alla follia!
Intanto loro, i tolleranti, i democratici, gli integranti si esprimono in questo modo, e non solo i nomi noti, ma anche medici ed infermieri…2021-07-25_18.05.202021-07-25_18.10.48


Censura

facebook-censura-2Avvocato Francesco Scifo :
Cari Schiavi italiani,
Lo sapevate che la pandemia non è mai stata dichiarata da OMS, ma solo il rischio pandemico, e quindi questa clausura è illegale ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che un decreto del presidente del consiglio dei ministri non può MAI avere valore di legge ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che il virus non provoca la polmonite interstiziale che stanno curando, ma trombosi polmonare e quindi gli intubati sono stati, di fatto, uccisi ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che l’autocertificazione siete invitati a farla, ma nessuno ve lo può ordinare ?
No. Ora lo sapete.
Sapevate che se la fate e dichiarate il vostro stato medico questo è specificatamente nullo e vietato dalla legge ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che tutte le volte che leggete “denunciato qui, denunciato la” sono cazzate. Un decreto legge non può MAI avere risvolti penali ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che nei primi tre mesi di quest’anno in Italia sono morte meno persone che nel corrispondente periodo del 2019. Indipendentemente dalle cause ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che nessun paese al mondo sta subendo una clausura economicamente devastante come il nostro ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che se si sente male un vostro caro, anziano, ve lo sottraggono e dopo averlo sottoposto a cure non scelte né accettate, lo fanno morire da solo e probabilmente ve lo ridanno incenerito, dentro un barattolo e ciò è ASSOLUTAMENTE illegale ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapete che il governo invece di decidere lui tramite ministri e funzionari ha chiamato una squadra di tecnici ELETTA DA NESSUNO, facenti parte il grande mondo della grande finanza, che decideranno cosa noi potremo fare, dove andare quanto allontanarci da casa…. in flagrante violazione di ogni legge e della Costituzione Italiana ?
No. Ora lo sapete.
Lo sapevate che i membri di questa squadra accettano di farne parte solo se potranno agire in segreto e se avranno l’immunità totale dalle richieste di risarcimento dei danni che potrebbero causare ?
No. Ora lo sapete.

Lo sapevate che ad accettare di esser trattati da schiavi si diventa schiavi ?

No? Beh ora lo sapete..

Per questo post, i democraticissimi censori di Facebook mi hanno bloccata per 3 giorni…naturalmente ho un account di riserva 🙂


Ici la France…e il Sudtirolo

Mentre a Cuba dimostrano contro il governo per la miseria imperante, in Francia hanno protestato contro le restrizioni che vorrebbe imporre Macrom imponendo il Green Pass anche per andare al ristorante o al bar. Le immagini sono più che eloquenti…

(altro…)


Cuba

CubaLa bellezza del “socialismo reale”.

A Cuba protestano…non hanno medicine (opperbacco, ma non era la migliore sanità del mondo?), non hanno cibo a sufficienza, l’energia elettrica è razionata, i prezzi sono saliti vertiginosamente nei negozi CONTROLLATI DALLO STATO (!), la disoccupazione è salita vertiginosamente e mancano le rimesse degli emigranti che garantivano una dignitosa sopravvivenza. Inoltre c’è una grave emergenza a causa del covid: sanitaria, per ovvie ragioni, ma pure economica in quanto il turismo, fonte di valuta pregiata, è stato praticamente azzerato. Le proteste sono state represse violentemente dalla polizia cubana, poiché il dissenso verso il governo è severamente punito. Più che altro, sono stati puniti i cubani che manifestavano non tanto per le restrizioni, quanto per il ritorno alla democrazia. Naturalmente, la colpa è stata addossata a dei provocatori statunitensi, guarda caso ora che alla presidenza c’è Biden, quando sarebbe stato più logico se ci fosse stato Trump. Troppo comodo addossare le colpe agli altri, quando non si è capaci di governare il proprio paese.


Così la penso io

zombie 217702982_3960999167359954_6991149049823449116_nNon so se in altre parti d’Italia stia succedendo la medesima cosa che c’è qui in Alto Adige.
Circa 150 sanitari, tra medici ed infermieri, sono stati sospesi dal servizio in quanto non vogliono vaccinarsi e, di conseguenza, molti servizi essenziali sono stati sospesi. Si prospetta quindi un’emergenza perfino peggiore dal punto di vista assistenziale di quando imperversava il Covid.
Alcune considerazioni: se un così alto numero di sanitari non vuole farsi il vaccino, è segno che non si fidano, e chiediamoci piuttosto NOI il perché.
Poi, in tempo di emergenza Covid queste persone sono state mandate allo sbaraglio, senza mezzi di protezione, tanto che molti ci hanno lasciato la pelle, ed il ringraziamento adesso sarebbe allontanarli dal servizio, dopo averli tenuti quando  facevano comodo.
Ultima cosa, gli ospedali sono i posti dove maggiormente si prendono infezioni di vario tipo, specie a livello epatico, ma molto spesso si sorvola su questi fatti.
Tirate voi le conclusioni.

Un’altra cosa che mi disturba è la faccenda del Green pass che in Italia vorrebbero rendere obbligatoria o, ancora peggio, ci dicono che non sarà obbligatorio ma di fatto a chi non si vaccinerà sarà impedito di viaggiare, di andare al cinema, allo stadio, persino al ristorante. Impeditegli allora anche di uscire di casa per fare la spesa e fatelo morire di fame, così vi libererete dei presunti untori, ma di certo non vi libererete dei contagi in quanto il virus continuerà a mutare, e costringerete la gente a continuare a vaccinarsi vita natural durante. Intanto i più entusiasti del sacro elisir di lunga vita sono purtroppo i giovani, che sono tra i meno colpiti sia in termine di gravità che di infezione, non tanto perché col vaccino potranno andare a scuola, ma perché con l’iniezione potranno tranquillamente frequentare le discoteche. (altro…)


Ipocrisia

saka-san-ras_1626056668Mi è crollato il mito del fair play inglese, dell’aplomb britannico.

Gli stessi tifosi inglesi che applaudivano all’inginocchiamento BLM delle due squadre sono gli stessi tifosi (?) che hanno bersagliato di insulti RAZZISTI i tre rigoristi inglesi, guarda caso di colore, che hanno fallito il tiro durante la finale degli Europei?

A che serve applaudire ad un atto, che tra parentesi non ci appartiene in quanto riguarda solo gli Stati Uniti, quando poi si insultano pesantemente tre ragazzi postando sul web foto di scimmie e banane?

Ed il caro principe William che ha tanto deplorato il gesto, ha peccato di poca educazione, sparendo subito dallo stadio senza salutare il nostro presidente Mattarella, pure lui presente.

I disordini che si sono verificati prima della partita, con il nostro tricolore calpestato e vetrine di negozi italiani infranti, le mazzate che si sono date tra tifosi inglesi per poter accedere allo stadio, il gesto sprezzante con il quale i giocatori britannici si sono levati le medaglie non appena veniva messa loro al collo…tutti gesti che mi hanno sbalordita. D’accordo, gli hooligans hanno la loro patria proprio in Inghilterra, ma da tempo non leggevo di comportamenti così “barbari”, più tipici di altri paesi incluso purtroppo il nostro.


Numerologia

sette imagesSette le note musicali, sette i re di Roma, sette i nani di Biancaneve, sette i savi dell’antica Grecia, sette i colli di Roma, sette i giorni della settimana, sette i vizi capitali, sette le virtù (quattro cardinali e tre teologali), sette i bracci della Menorah,sette le meraviglie del mondo, sette il numero della maglia di CR7, sette le sorelle della poesia di D’Annunzio…

Potevano non essere sette i saggi (?) voluti da Beppe?


Al bar

BAR c60cfc351929256cf86c9c636104567d

Oggi alle 10 al bar, al fresco, con il cappuccino e brioche per il consueto intermezzo di mezza mattina. Vediamo subito che il nostro barista, solitamente allegro e dalla battuta pronta, non è del consueto umore, e ci spiega subito il perché di questo mutamento.
Qualche giorno fa, subito dopo la vittoria dell’Italia sull’Austria, qui a Bolzano si è scatenata una vera battaglia urbana: pali stradali divelti, lanci di cubetti di porfido, cariche alla/della polizia, bombe carta, una delle quali ha mandato in pronto soccorso due bimbi con lesioni al timpani, automobili danneggiate e via dicendo, tutte notizie sottaciute dai mass media per non alimentare la tensione. Sembrava di essere in mezzo ad una “manifestazione” dei centri (a)sociali.
Potrei capire se simili atteggiamenti fossero venuti dalla comunità italiana contro quella sudtirolese che tifava Austria, ma i maggiori responsabili dei danneggiamenti, per quanto fossero pochi, sventolavano bandiere marocchine e palestinesi, cosa non riportata dai mass media.
Per tutta risposta, il sindaco ha emesso un’ordinanza per cui domani, per la partita della nostra nazionale contro il Belgio, verrà proibito sia la somministrazione che l’asporto di bevande alcoliche a partire dalle ore 20, con grave danno economico dei bar che accoglieranno i tifosi nei loro locali per seguire la partita in diretta dugli schermi. Da qui il comprensibile malumore del nostro barista.
Nessuno vieterà ai facinorosi di fare incetta di bevande alcoliche PRIMA dell’ora stabilita, anche se non è detto che i responsabili degli atti di vandalismo fossero preda dei fumi dell’alcol ma fossero solo dei comuni teppisti.

In poche parole, non potendo fermare i facinorosi, si penalizzano gli esercenti. Questo grazie anche al permissivismo che si è instaurato qui in Italia, che sanziona chi non ha nessuna colpa e permette a teppistelli di m…a di fare ciò che vogliono perché sicuri di cavarsela con poco o niente.


Take a knee

BLM 208023212_10221056151134104_1878805320557438455_nContro il Galles metà e metà, contro l’Austria no – nonostante l’invito (?) di Letta –, contro il Belgio sì; l’inginocchiamento dei giocatori non è un gesto simbolico contro il razzismo, ma l’adesione al movimento BLM, ossia la protesta dei neri americani contro la violenza della polizia, quindi l’Europa tutta con questo movimento c’entra come i proverbiali cavoli a merenda. Ricordiamo che nessuno della squadra francese, che è quasi totalmente nera, si è inginocchiato.

Molti fanno derivare il gesto di inginocchiarsi da Martin Luther King, che nel 1965 in Alabama si inginocchiò PER PREGARE per i 250 dimostranti arrestati dalla polizia, non certo per spregio alla bandiera o all’inno nazionale.

Quindi inginocchiarsi durante l’esecuzione degli inni nazionali non ha alcun senso, ma inginocchiarsi o meno a seconda del comportamento della squadra avversaria è semplicemente da vigliacchi, pressappochisti e, purtroppo, da “italiani” che, come banderuole, girano come tira il vento. La cosa più eclatante è che quando disputeranno la partita contro il Belgio, i nostri azzurri si inginocchieranno “pur non condividendo la campagna BLM”, quindi la vigliaccheria è pure doppia.

La vera ipocrisia invece la dimostrano i soliti “sinistri” che tanto si riempiono la bocca di accoglienza e solidarietà facendo entrare tutti indiscriminatamente, e poi si girano dall’altra parte se questi sbandati delinquono (e purtroppo ogni giorno accadono episodi simili) oppure muoiono lavorando ore intere sotto il sole cocente per 6 euro all’ora, e dopo tante parole sul caporalato che sfrutta questi poveracci non fanno nulla per arginare il fenomeno. Tanto alle ONG che li traghettano qui in Italia questi poveri cristi non interessano, in quanto il loro bel compenso lo hanno già riscosso, e lo stesso dicasi delle “caritatevoli” organizzazioni che li ospitano qui da noi.

Altra battaglia è quella per i diritti degli omosessuali, battaglia sacrosanta, non c’è che dire, ma portata all’esasperazione. Ora nei vari stadi agli europei di calcio fanno tutti gli “arcobalenati”, ma io mi aspetto che facciano altrettanto il prossimo anno quando ci sarà il campionato mondiale in Qatar, dove gli omosessuali vengono impiccati o gettati giù dalle torri. Chissà come si comporteranno le varie aziende e squadre che hanno mutato i loro loghi arricchendoli con le strisce multicolori del movimento gay.


Fiducia?

No, non mi fido.
Non perché io sia particolarmente e dettagliatamente informata su come funzionino i vari tipi di vaccini, anche se ho letto abbastanza al riguardo. Non sono competente e lo ammetto. Però c’è una cosa che ho capito molto bene: non ce la raccontano giusta, anche perché pure in alto loco e negli enti preposti non hanno le idee chiare.

Incominciando da Pfizer… Deve essere conservato da – 90 a – 60 gradi (media consigliata – 70 gradi). Invece no, basta anche da – 25 a – 15 (un qualsiasi surgelatore casalingo). Poi non è consigliabile somministrarlo sotto i 18 anni, ed infatti in Germania si regolano così.

AstraZeneca. Prima va somministrato solo fino ai 50enni, poi va bene fino ai 60 anni, aumentati poi a 70, 80 e via dicendo. Improvvisamente non va più bene per chi ha meno di 50 anni per “alcuni” casi di trombosi, poi viene riammesso, ora dopo altri casi di trombosi nuovamente vietato, almeno ai più giovani.

I vaccini non vanno mai mescolati, ma dopo un po’ ti dicono che si può fare la prima dose di un tipo e la seconda di un altro… Ah no, nuovamente vietato. Ma dopo il caso della morte della diciottenne Camilla, chi ha meno di 60 anni ed ha ricevuto AstraZeneca come prima dose, riceverà Pfizer o Moderna come seconda dose. Ed il parere di uno dei tanti virologi imperversanti sulle reti televisive è il seguente: “Proviamo, non sappiamo quali siano le conseguenze, può essere che faccia bene”. 😡

L’intervallo tra le dosi è tassativo, però poi affermano che può essere allungato.
I ragazzi sotto i 16 anni non vanno vaccinati (Pfizer), ora inoculano, almeno a Bolzano, a partire dai 12 anni, con quale vaccino non è dato sapere.


Conclusione.
Molti obiettano che sia ovvio che accadano dei decessi tra i vaccinati, in quanto ogni medicinale presenta controindicazioni e rischi.
Un medicinale, appunto, da assumere in caso di malattia.
Ma chi me lo fa fare farmi iniettare un farmaco a tutt’oggi SPERIMENTALE se in sostanza sto bene?

I cosiddetti esperti dicono tutto ed il contrario di tutto.
E poi dicono che uno deve fidarsi? Non ci rendiamo conto che siamo cavie?


Due giovani vite stroncate

Dove sono i cortei di solidarietà, le fiaccolate, i comizi, gli articoli a favore di Saman, la ragazza pakistana quasi certamente mandata a morte dai suoi stessi familiari in nome di un presunto onore infangato perché voleva vivere all’occidentale e si rifiutava di sposare l’uomo scelto dalla famiglia?
Il multiculturalismo ha forse procurato un’altra vittima: dico “forse” perché il cadavere non è ancora stato trovato, ma molti indizi provano che l’omicidio sia avvenuto: la dichiarazione del fratello, l’orrenda chat dello zio (“Un lavoro ben fatto”), il video dei tre uomini con le pale, le lacrime (?) del padre, il messaggio di Saman al suo ragazzo (“Se non hai mie notizie tra 48 ore avvisa le forze dell’ordine”), la fuga dei parenti.
Credo che ci sia abbastanza per avvalorare il misfatto, ma le femministe zitte e mute.
Le Boldrini, le Murgia, le Turco, per le quali gli immigrati si sarebbero integrati ed anzi ci avrebbero arricchito culturalmente, non hanno proferito parola, come avvenne per Desirée Mariottini e Pamela Mastropietro. Per loro il femminismo si è ridotto ormai solo ad una questione di desinenze vòlte al femminile.
Silenzio assoluto, mentre su un altro fronte, quello degli Scanzi e dei Tosa per intenderci, è tutta un’accusa di razzismo a Meloni e Salvini per il suicidio di Seid, nonostante le smentite del padre e la dichiarazione della madre, per cui la depressione del ragazzo aveva avuto origine dal lockdown.
E la malafede dei giornalai si evince da un passo del post di ben 3 anni fa, e non quindi una lettera d’addio come volevano farci credere, che riportava la seguente frase mai citata da loro

“Prima di questo grande flusso migratorio ricordo con un po’ di arroganza che tutti mi amavano. Ovunque fossi, ovunque andassi, ovunque mi trovassi, tutti si rivolgevano a me con grande gioia, rispetto e curiosità.”

“PRIMA DI QUESTO GRANDE FLUSSO MIGRATORIO “, dal che si evince che il disagio del ragazzo (ma non certo la causa del suicidio) sia iniziato con l’aumento degli immigrati clandestini, ed i primi a pagarne le conseguenze siano stati proprio gli immigrati regolari. E questo è stato causato da una certa parte politica, che ora dovrebbe farsi solo un bell’esame di coscienza. Quella stessa parte politica che ora vorrebbe il voto ai sedicenni, lo ius soli, il Ddl Zan, la dote ai diciottenni da finanziare con l’imposta di successione e, per ultimo, “Bella ciao” al posto dell’inno nazionale, proposte che nulla hanno a che fare con la realtà voluta dai cittadini.


Torno a ripetermi

virus download (1)Appurato che nell’aria il virus non si diffonde (lo ha detto persino Burioni, e chissà quanto gli sarà costato); assodato che il coprifuoco non serve ad una beata cippa (non voglio scadere nella volgarità); accertata anche la perfetta inutilità delle mascherine, cosa che l’OMS (come pure il dr. Ricciardi) aveva detto ancora ad inizio del contagio, vogliamo parlare anche delle misure incongruenti che abbiamo dovuto subire in oltre un anno?

A cosa serviva vietare i trasferimenti nelle seconde case?

Perché in bicicletta si poteva sconfinare nel comune attiguo, ma in macchina no?

Perché al bar o al ristorante si può togliere la mascherina, ma appena ci si alza è obbligatorio indossarla?

Perché a scuola c’è una frequenza ridotta, ma sui mezzi pubblici ci si può assembrare tranquillamente?

Perché studenti costretti a casa in quanto asintomatici non possono seguire le lezioni neppure tramite DAD in quanto sono considerati assenti per malattia?

Perché il ministro Speranza che ha una laurea in scienze politiche continua a discettare di sanità non avendone le competenze e con l’aiuto dell’AIFA reitera la terapia rivelatasi nociva (Tachipirina e vigile attesa)?

Quando l’impero comincia a scricchiolare, allora sforna leggi illogiche (libera interpretazione di Cicerone).


Padri e figli

frutto-caduto-vicino-all-alberoIl rispetto che Grillo ha verso le donne, lo si evince da un paio di frasi.

La Montalcini è una vecchia puttana”

Cosa fareste in auto con la Boldrini?”

Ecco, io non so se il figlio di Beppe sia colpevole o meno, non spetta a me giudicare, pur ritenendo che nessuno abbia rivolto anche un solo pensiero alla ragazza (consenziente? Vedremo gli atti), però alla luce delle frasi di cui sopra mi viene in mente il vecchio proverbio “La mela non casca mai lontano dall’albero”.


6 aprile 2021

manifestazione-sitoLe teste pensanti del nostro governo non si rendono conto che siamo sull’orlo non dico della guerra civile ma di una insoddisfazione diffusa , e la manifestazione di ieri ne è la riprova. Il ministro Lamorgese esprime la sua solidarietà agli agenti, un paio dei quali sono rimasti contusi durante i tafferugli, ma come responsabile dell’ordine pubblico avrebbe fatto meglio ad inviare gli agenti a chi non rispetta i protocolli di sicurezza piuttosto di salvare il posteriore agli inquilini dei palazzi romani. E poi, per favore, non mettete un “cappello politico” sulla manifestazione dei ristoratori a Roma. Non cercate di dire che erano presenti quelli di Casa Pound o di Italexit. E non cercate neppure di dire che i manifestanti erano facinorosi. Erano solo persone che non lavorano da mesi, esasperate da norme palesemente assurde che vengono rinnovate da troppo tempo.
Assurde, perché prima fate loro spendere soldi  con l’obbligo di distanziamento dei tavoli (quindi coperti almeno dimezzati), separatori in plexiglas, igienizzanti e misuratori di temperatura all’ingresso, disinfestazione dei locali 2 volte al giorno, in alcuni luoghi anche raccolta di autocertificazioni degli avventori… E poi li fate chiudere? Piuttosto, perché non chiudete certi mezzi pubblici, dove i NAS hanno trovato evidenti tracce di contagio, dove la gente si accalca come pesci in barile e non è fisicamente in grado di mantenere le distanze di sicurezza?

Le persone possono essere mansuete finché volete, ma quando subentra la necessità di pagare le bollette e le tasse e soprattutto di mettere qualcosa in tavola, la mansuetudine passa in second’ordine e subentra la rabbia di chi si sente trattato ingiustamente.


“Si tema l’ira dei mansueti perché essi riverseranno su di voi tutto ciò che hanno subíto”.

Immagine dal sito de “il Messaggero”


Non ragioniam di lor

Arno Widmann, giornalista di un quotidiano che tira pochissime copie, manco fosse un bollettino parrocchiale, si permette di criticare Dante, scrivendo che il suo linguaggio ormai gli italiani non lo comprendono più, che ha plagiato l’idea della Divina Commedia da un poema arabo e che ha copiato i poeti provenzali.

Beh, ancora oggi la Divina Commedia è oggetto di studio nelle scuole superiori, ed è comprensibilissima, tranne forse qualche termine ormai desueto, ma che è comunque reperibile su qualunque buon dizionario. Dante è stato il padre della lingua italiana. Fino a quel momento ogni dotto scritto era redatto in latino: c’è voluto il grande toscano per sdoganare il volgare facendolo assurgere alle massime altezze.

La grandezza di Dante sta nel fatto di aver costruito tutta la Commedia in terzine incatenate in endecasillabi, toccando temi disparati, dal sentimentale al religioso, dal politico al morale. Un’opera ormai ritenuta fondamentale non solo in Italia, ma in tutto il mondo come una delle più importanti testimonianze della civiltà medievale.

L’idea che Dante si sia ispirato ad un poema arabo in cui Maometto sale al Paradiso era già stata ventilata nel 1919 da un certo Palacios, un arabista spagnolo, ma è stata smentita in quanto in quel tempo non erano reperibili copie di quel poema; del resto di viaggi nell’aldilà avevano già scritto parecchi, primo tra tutti Publio Virgilio Marone nell’Eneide (preso, guarda caso, a guida di Dante nel suo viaggio nell’Inferno e in Purgatorio), oltre che Omero quando nell’Odissea fa visitare l’Ade ad Ulisse, dove l’eroe greco si incontra con la madre defunta e con Achille. Che poi Dante abbia tratto ispirazione dai provenzali, lo ammette egli stesso: i trovatori, con la loro “poesia cortese” hanno influenzato un po’ tutti in quel periodo, dando vita tra l’altro, nelle loro ramificazioni, alla poesia siciliana. Piuttosto è da rimarcare che la lingua usata dai trovatori era la lingua d’oc, questa sì abbandonata nel tempo a favore della lingua d’oil, madre del francese moderno.

C’è da pensare che l’esternazione di Widmann sia dettata piuttosto dall’invidia: quali scrittori tedeschi coevi di Dante possiamo ricordare, se non Walther von der Vogelweide, un menestrello (Minnesang) che non tutti conoscono?

Come direbbe il Sommo Poeta “Non ragioniam di lor,ma guarda e passa”


Covid, politici ed informazione

Sapete quanti politici sono stati colpiti dal Covid? Eppure sono tutti sopravvissuti…ciononostante continuano a propinarci l’utilità del confinamento.

 

Anna Ascani 1987, sottosegretario Mise governo Draghi

Silvio Berlusconi 1936 eurodeputato Forza Italia

Francesco Boccia 1968, ex ministro affari regionali gov.Conte II

Stefano Bonaccini 1967 governatore Emilia Romagna

Alberto Cirio 1972 governatore Piemonte

Pierferdinando Casini 1955, ho perso il conto dei partiti che ha passato 🙂

Massimo D’Alema 1949, politico PD

Nunzia De Girolamo 1975 ex ministro politiche agricole gov.Letta

Maria Stella Gelmini 1973 ministro affari regionali gov. Draghi

Beatrice Lorenzin 1971, ex ministro salute gov. Letta, Renzi e Gentiloni

Mario Monti 1943, senatore a vita

Andrea Orlando 1969 ministro del lavoro gov.Draghi

Pierpaolo Sileri 1972 sottosegretario ministero salute gov.Draghi e Conte II

Nicola Zingaretti 1965, governatore Lazio

 

Magari ne ho pure dimenticato qualcuno…

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Giornalisti, volete davvero dare un’informazione corretta? Allora scrivete: oggi sono fatti tanti tamponi, tra questi abbiamo rilevato tot positivi che, sia chiaro, non sono tutti malati.

Dei tot positivi, X necessitano di sole cure domiciliari, Y sono ricoverati in ospedale e tra questi ultimi Z sono in terapia intensiva.

E distinguiamo i dati per fasce di età e per persone con patologie pregresse.

Allora, forse, potremmo prendere in considerazione i dati sul Covid.


Scenari orwelliani

Se non fermiamo quanto prima questa deriva, ci si prospettano scenari simili a quelli immaginati da Orwell in 1984 oppure da Bradbury in Fahrenheit 451.
La storia e la cultura vengono  cancellate e riscritte secondo i canoni del politicamente corretto.
Già c’è stato chi ha proposto di proibire Dante per aver messo Maometto nel girone più basso dell’inferno,
Poi è stata la volta della Disney vietando ai minori di 7 anni film come Dumbo, Peter Pan e gli ARISTOGATTI (!).
Tra poco magari i network tipo Netflix toglieranno i vecchi Western con i pellerossa dai loro cataloghi, infarcendoli però di personaggi LGBT. Pur rispettando le loro scelte, riconosciamo però che loro, oggettivamente, sono
solo una piccola minoranza nel mondo rispetto agli eterosessuali.

L’ultima follia l’ha studiata l’Unione Europea, cassando pericolosissimi termini come “di colore, madre, padre, normodotato, omosessuale, sordo, transessuale, migrante illegale – ovverosia clandestino – e nano”. Il sesso biologico diventerà “sesso” assegnato alla nascita! Vedo già l’impiegato dell’anagrafe che assegnerà un sesso al nascitur*

Credete davvero che abolendo le parole “padre e madre” qualcosa cambi? Al mio paese, per riprodursi sono necessari due sessi: omosessuali e lesbiche, senza “aiutini” dall’esterno non possono certo farlo.

Già tempo addietro la parola “normale” era stata sostituita con “normodotato”, ora che questo termine viene vietato si dovrà dire “persona senza disabilità”. Tra poco vieteranno anche la parola morto sostituendolo con “diversamente vivo”?

Qui in Italia abbiamo avuto le nostre aberrazioni linguistiche dovute alla parlamentare Laura Boldrini che declinava al femminile un sacco di termini, come sindaca, presidenta e via dicendo, dimenticandosi però di volgerne altri al maschile (dentisto, autisto, psichiatro).

Tutto è iniziato molto tempo prima, abolendo parole come cieco, sordo, zoppo. Il mondo si è popolato di non vedenti, non udenti, disabili o diversamente abili, come se cambiando il nome magicamente scomparisse la menomazione. Lo stesso dicasi per la collaboratrice familiare (chiamarla domestica o ancor peggio serva è disonorevole) come pure il bidello, improvvisamente assurto al rango di operatore ecologico anche se continua ad espletare le medesime mansioni.

Tutti questi burocrati ottusi che occupano gli scranni sia italiani che europei cercano di imporci la neolingua in puro stile orwelliano: chissà che non giungano pure a modificare i testi preesistenti, trasformando in realtà quello che il libro “Millenovecentottantaquattro” aveva solo ipotizzato. Magari nelle loro piccole menti pensano così di eliminare le differenze tra sessi, razze, culture…

Intanto in Francia aboliscono i numeri romani, così Luigi XIV diventa Luigi 14… e probabilmente non è ancora finita!


(S)fiducia

Che fiducia possiamo avere noi comuni cittadini in certe istituzioni?
La mascherina non serve, disse l’OMS… Brusaferro recentemente riconfermato come portavoce del CTS, non la portava, come pure Angelo Borrelli, allora capo della Protezione Civile. Poi divenne obbligatoria. E poi, quale mascherina? La chirurgica? Quelle autoprodotte? O quelle tipo “Swiffer” dalla dubbia efficacia? O le sicurissime FFP2, scomodissime da portare? Tempo addietro erano obbligatori pure i guanti, ora sono diventati facoltativi.
Tenete la distanza… Ma quale? Un metro, uno e mezzo, due? Ora sembra che due metri sia la distanza necessaria da tenere se NON si utilizza la mascherina.
Vaccinatevi. Ma con cosa? Con Pfizer che va conservato a – 80 gradi ottenendo 5 dosi per fiala? Oppure bastano – 20 gradi e diluendolo meglio le dosi diventano 6?
AstraZeneca? Va bene, ma solo fino a 55 anni, diventati poi 65, ora consigliato anche per gli 80enni. Aifa ed Ema prima danno il benestare, poi lo bloccano dopo vari casi di trombosi ed emorragie cerebrali (ma non c’è nessun nesso causale, dicono). Però alcuni consigliano di fare prima il test per vedere se si sono sviluppati anticorpi, in caso ci si sia infettati in maniera asintomatica, perché  questo è il caso degli inconvenienti suddetti. Ora mezza Europa lo ha bloccato, però sembra che più degli effetti collaterali c’entri il veto di Angela Merkel ancora indispettita per la Brexit.

Pfizer ha bisogno del richiamo a distanza di tre settimane di distanza, però il termine non è tassativo. A volte è sufficiente anche una sola dose…Poi si vedrà. A volte perfino si può fare la prima dose di Pfizer e la seconda di Moderna, il vaccino somministrato al PdR.

Di Sinovac non parla nessuno, anche se lo hanno fatto milioni di cinesi, e si sa che il virus lo hanno prodotto loro. Lo stesso per il vaccino cubano Soberana… e chi lo conosce?

Sputnik? Oh perbacco…è russo, però San Marino lo ha ordinato. L’Europa non lo vuole, forse teme di andare in orbita.

I minori non vanno vaccinati, ma per Pfizer l’età minima è di 16 anni, per AstraZeneca 18…

Insomma, come al solito ci bombardano con notizie che dicono tutto ed il contrario di tutto.


Perseverare è diabolico

Speravo che Draghi abolisse alcune “stranezze” del precedente governo Conte, ma vedo che tutto continua come prima. Mi chiedo per esempio a cosa serva il coprifuoco, a cosa serva chiudere il negozietto in cui entrano, mascherate ed igienizzate, una o due persone, mentre supermercati , tabaccherie (eh, il monopolio…), uffici postali (davanti ai quali si allungano code chilometriche) restano aperti.

Da me a Bolzano dai primi di febbraio non solo i ristoranti sono chiusi però possono fare servizio di asporto, ma i bar hanno dovuto abbassare definitivamente le serrande, perché pure l’asporto viene negato loro. Come campa questa povera gente non è dato di saperlo.

Intanto il buon Enrico Letta ha preso in mano le redini del malandato PD e per prima cosa che chiede? Ius soli e sedicenni al voto.

Ius soli con un’Italia gravemente in crisi, con ormai oltre cinque milioni di famiglie senza alcun reddito (un milione di nuovi poveri solo nell’ultimo anno); 3 milioni di percettori di reddito di cittadinanza; 5 miliardi di euro spesi annualmente per l’accoglienza di migranti irregolari (leggi: clandestini) che stazionano sul nostro suolo. E noi parliamo di concedere a piene mani la cittadinanza ai figli di queste persone per il solo fatto di essere nati qui, senza verificare se i genitori abbiano concluso un percorso di assimilazione, ma stimando che la concessione della cittadinanza sia il primo passo per l’integrazione, il che purtroppo non è, in quanto una parte degli immigrati di seconda o terza generazione spesso disprezzano lo Stato che ha concesso loro asilo. E il voto ai sedicenni? Non credo che questo rappresenti una delle loro priorità. I ragazzi di quella età vogliono incontrarsi tra di loro, avere i primi flirt, possibilmente viaggiare per conoscere nuovi paesi, i più posati tra loro pensano ad un futuro che stiamo negando loro con la farsa delle lezioni scolastiche tramite DAD. Triste tentativo di cercare di risalire dal baratro in cui l’alleanza con i grullini li aveva gettati. Mi sarei aspettata un grandee movimento di protesta, però noto con preoccupazione che stiamo accettando supinamente troppe cose che ci stanno facendo accettare piano piano, proprio come la famosa teoria della rana bollita di Chomsky .


Non è un paese per vecchi

Anche se con le migliori intenzioni, leggo di chi vorrebbe recludere gli over 65 per consentire agli altri di condurre una vita normale. Questo mio contatto di Facebook propone di segregare gli anziani in casa, consentendo loro di essere accuditi tramite i figli in base a speciali permessi o, se soli, consegnando loro spesa e medicinali direttamente a casa tramite la protezione civile!

Grazie alla legge Fornero si è considerati “forza lavoro” fino ai 67 anni (salvo futuri aumenti di età), poi ci sono molti nonni over 65 che si occupano dei nipoti qualora i genitori siano così fortunati in questi tempi da avere ancora un lavoro, quindi trovo questa idea palesemente assurda.

Chiudere un anziano in casa significa solo seppellirlo anzitempo. Come passerebbe le giornate? Rincitrullendo davanti alla TV o leggendo i giornali che come prime notizie snocciolano le cifre dei decessi, a parte l’eccezione del festival di Sanremo o le dimissioni di Zingaretti che hanno tenuto banco per un paio di giorni?

Con quale logica imprigionare vecchi, malati, deboli, “imperfetti”? Sembra una soluzione dal vago stile nazista: manca solo che venga proposta l’eliminazione di queste categorie per salvaguardare i giovani!

Provvedimento simile a quello già prospettato da Jacques Attali, l’economista francese mentore di Macron, che aveva suggerito di eliminare tutti gli anziani improduttivi qualora mantenerli in vita fosse diventato troppo dispendioso.

Eh, questi vecchietti che si ritrovano al supermercato per fare la spesa, oppure al bar a bere un caffè o farsi una partitina a carte…loro sì che sono i potenziali untori. I giovani invece, quelli che, dopo essere stati ore davanti ad un PC per la DAD, e si ritrovano poi nei cortili o nei parchi (e a mio parere FANNO BENE), sono quelli che sono meno colpiti dal contagio e, se infettati, superano tutto con minori conseguenze.


Assurdità.

Un mio contatto di Facebook racconta di una persona che si reca in un albergo a salutare un amico dopo aver ottemperato a tutte le procedure previste (gel, mascherina, misurazione della temperatura) ma non può soffermarsi con lui nella hall “per via delle misure anti-covid”. Però se quella stessa persona in quel momento dichiara di voler affittare una stanza, fermarsi nella hall diventa magicamente possibile
Vari giornali riportano che uno studente a casa in quarantena e che  non necessariamente presenti sintomi, non può essere ammesso alla DAD in quanto è considerato ammalato.
Dal quotidiano della mia città: barbieri e parrucchieri possono operare su appuntamento, ma i toelettatori per cani no.
(a tal proposito, domandina: se pangolini e pipistrelli prendono il virus, perché cani e gatti no? In fondo, sono tutti mammiferi)