Per non dimenticare.
Questo bimbo sorridente era un piccolo ebreo di famiglia ungherese abitante a Nyiregyhaza, di soli quattro anni e si chiamava Istvan Reiner.
Nel 1940 fu deportato, unitamente ai suoi familiari nel campo di concentramento di Auschwitz.
Là fu diviso dai parenti. I nazisti lo fotografarono, con la sua espressione allegra, facendogli credere che quanto accadeva fosse tutto un gioco e che presto avrebbe riabbracciato i suoi genitori.
Poco tempo dopo però fu avviato alle camere a gas assieme a molti altri bambini, sorte tremenda che subirono migliaia di piccoli colpevoli solo di essere ebrei.

Cosa ne pensate?