Barcarola
Infinita di fiaccole l’acqua
con le movenze di un’iride ombrosa
s’apre e s’aggrotta, s’incupisce e ride.
Ti abbandoni, le ali del viso
come una grande farfalla richiudi.
Piú tardi, se ti sporgi
ai gentili alleluia della riva,
o disegni un oracolo col remo,
falò di luna labili fioriscono
sulla tua fronte, l’ora
è fulminata di felicità.
Gesualdo Bufalino
15 marzo 2021 | Categorie: antologia, poesia | Tags: Barcarola, Gesualdo Bufalino | 1 Commento
Cosa ne pensate?