Gratzianeddu
Certamente nessuno poteva immaginare che Gratzianeddu Mesina si sarebbe reso irreperibile dopo la conferma della condanna a 30 anni. Del resto aveva tentato l’evasione “solo” ventidue volte, riuscendoci in dieci. 😀
Tutti si sarebbero aspettati che avrebbe atteso i carabinieri, che venivano a prelevarlo per portarlo nelle patrie galere, comodamente seduto in poltrona, mangiando pane carasau con pecorino accompagnandolo con un calice di Cannonau…
Ora molti si sorprendono perché non sia stata attuato preventivamente un servizio di sorveglianza: chissà che il ministro Buonafede si degni di dare una risposta a questo interrogativo.
Certamente il bandito, noto sin dall’adolescenza per atti di banditismo ed omicidio e salito alla ribalta per vari rapimenti, tra i quali quello del piccolo Farouk Kassam cui fu asportato parte di un orecchio, gode di notevoli protezioni, quindi sarà difficile trovarlo.
Resta il fatto che c’è una colpevole negligenza nella mancata sorveglianza di un pericoloso criminale, mentre c’è stata una lodevole solerzia nel prelevare da un ristorante Emilio Fede che aveva avvisato il giudice di sorveglianza per informarlo dove sarebbe andato a cenare, senza però aspettare la conferma.
Notte tranquilla
La punta delicata delle tue dita, il finissimo
silenzio delle mie labbra che su di esse
trova il brillìo delle acque, la luna
che sorge da uno stagno di larghe foglie
più in alto passa il vento, per gli alberi,
e nel cielo la notte.
Adesso guarda
come è dolce la vita, come si allontanano
le orbite eteree abbandonando
una luce sulla nostra fronte.
Io ti amo
e le ore salgono; ascolta il fruscìo
sconosciuto della notte e infinito
Lentamente, nelle mie braccia, senza turbare
l’eternità che l’aria sta formando
con i suoi cerchi immobili, contempla
il pallido riflesso che ondeggia tra le foglie,
questo istante che siamo sulla terra
sospeso.
Lassù, per gli spazi azzurri
vagano suoni leggeri, e le stelle.
Juan Rodolfo Wilcock
Cosa ne pensate?