La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 20 Maggio 2020

Prima regola: Salvare la carega

Come era prevedibile, le due mozioni di sfiducia nei confronti di Bonafede, ministro pentastellato della giustizia (?) non sono passate.

Determinante il contributo di quella “persona seria” che avrebbe dovuto ritirarsi dalla politica ancora quattro anni orsono, forse in cambio di un posto in una qualche commissione a favore di una sua compagna, anch’essa “persona seria” che aveva promesso le dimissioni, e che dopo una fugace visita nel collegio altoatesino in cui era stata eletta, non vi ha più fatto ritorno. Conoscendo il modus operandi della prima “persona seria”, non mi sono stupita più di tanto: dimenticando le offese che a suo tempo aveva ricevuto dai grillini (il guru Beppe lo aveva addirittura appellato “avvoltoio”, preferendogli Zingaretti per formare il secondo governo Conte), cadute nel dimenticatoio le ingiurie rivolte ai genitori per il caso CONSIP, la nostra “persona seria” avrà pensato che Parigi val bene una Messa…e la carega è sempre la carega, quindi tanto valeva metterci su una bella pietra, senza dimenticare, come al suo solito, di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Probabilmente votare la fiducia a Bonafede sarebbe stata anche una maniera per mitigare il giudizio sugli augusti genitori…

Quindi la “persona seria” si è espressa in maniera tipica del doppiogiochista asserendo che, pur riconoscendo la validità delle ragioni delle opposizioni, avrebbe respinto la mozione di sfiducia per un fatto meramente politico e per rispetto al PdC Conte. In breve, sulle scarcerazioni c’è stata troppa superficialità, sulle riforme c’è ancora troppo da fare…ciò nonostante, la fiducia è stata riconfermata. Al mio parere questa si chiama marchetta, pura e semplice marchetta.