La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 21 ottobre 2019

Il servitore

Non so dove sia successo che il mestiere di servitore sia caduto in discredito. È il rifugio del filosofo, il cibo dei pigri, ed è una posizione di potenza, anzi di amore, se è preso come si deve. Non capisco perché le persone intelligenti non prendano questa carriera, non imparino a farla bene e a ricavarne gli utili. Un buon servitore ha una sicurezza assoluta, non per la gentilezza del suo padrone, ma per abitudine e indolenza. È difficile che uno cambi i gusti o si lavi le calze da sé. Piuttosto che cambiare terrà un cattivo servitore. Ma un buon servitore, e io sono ottimo, può dominare completamente il padrone, dirgli cosa deve pensare, come deve agire, chi sposare, quando divorziare, ridurlo al terrore come una disciplina, o distribuirgli la felicità, e infine essere menzionato nel suo testamento. Se avessi voluto avrei potuto rubare, spogliare e picchiare chiunque, Ho lavorato per molta gente e quando me ne sono andato mi han ringraziato. E poi, io sarei stato senza protezione. Invece il padrone mi difende e mi protegge. Voi dovete lavorare e preoccuparvi. Io lavoro meno e mi preoccupo meno. E sono un buon servitore. Un cattivo servitore non fa nulla e non si preoccupa, eppure è nutrito, rivestito e protetto. Non conosco altra professione dove il campo sia più gremito di gente insufficiente e dove l’eccellenza sia così rara.

(John Steinbeck, La valle dell’Eden)