La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 1 settembre 2019

Entra e in breve parla

Io sono il boccio pressato in un libro,

ritrovato dopo duecento anni…

 Sono l’artefice, l’amante, il guardiano…

 Quando la giovinetta affamata

siede alla tavola

siede proprio accanto a me…

 Sono cibo nel piatto del prigioniero…

 Sono acqua che scorre veloce alla sorgente,

e riempie la brocca fino a che trabocca…

 Sono il paziente giardiniere

di un arso e trascurato giardino…

 Sono il gradino di pietra,

il chiavistello, e il cardine efficiente…

 Sono il cuore contratto dalla gioia…

i capelli più lunghi, bianchi

prima del riposo…

 Sono là, nel cesto di frutta

offerto in dono alla vedova…

 Sono la rosa muschiata che s’apre

inattesa, la felce sulla cima paludosa…

 Sono colei il cui amore

ti sovrasta e già ti è accanto

proprio quando tu pensi di chiamarmi…

 

 Jane Kenyon