Pillolina
Pochi giorni dopo aver vinto il 3 marzo scorso le primarie del PD ed essere stato proclamato segretario il giorno 17, Nicola Zingaretti venne indagato per finanziamento illecito.
Ha forse riferito in Parlamento? No.
Si è forse dimesso? No.
Allora perché adesso chiede queste cose a Matteo Salvini, quando la Procura di Milano, nella persona del dott. Greco, ha detto espressamente che non è neppure necessario che il ministro dell’interno venga sentito sulla vicenda dei rubli?
E menomale che Zingaretti è uno di quelli che dicono che i processi si tengono in tribunale e non su FB o sui giornali… a meno che non si tratti degli “altri”.
Credemmo…
Credemmo che tutto fosse
rotto, perduto, macchiato…
dentro, sorrideva la verità, aspettando.
Lacrime rosse, calde,
sopra i vetri gelati!
Ma, dentro, sorrideva
la verità, aspettando.
Finiva il giorno nero
confuso al freddo bagnato…
Ma, dentro, sorrideva
la verità, aspettando”.
Juan Ramon Jimenez
Cosa ne pensate?