The letter
Ti incontrerò stanotte; sì, stanotte.
Lo so che ci separano centinaia di miglia,
ma non stanotte.
Stanotte entro, tiro giù
tutte le pareti, le cose inutili,
quella polvere da due soldi e pungente
che si è accumulata in questi mesi
intorno a me.
Burns Singer
Rubli
(Dossier Mitrokhin , da Wikipedia) estratto
I finanziamenti illegali al PCI, al PSIUP e al PCS
La scheda numero 122 riporta l’elenco dei finanziamenti sovietici al PCI negli anni tra 1970 e il 1977. La scheda informa che, in quel periodo, la cellula del KGB di Roma avrebbe consegnato al PCI le seguenti somme: per il 1971, 1.600.000 dollari; nel 1972 5,2 milioni; nel 1974 furono consegnati a febbraio 3 milioni ed entro maggio altri 6 milioni di dollari, incluso un milione di dollari in più (Armando Cossutta aveva chiesto il rimanente anticipo di 500.000 dollari); per il 1976 5,5 milioni, più un altro milione consegnato successivamente; infine, nel 1977, 1 milione.
La scheda numero 126 riporta l’elenco dei finanziamenti sovietici al PSIUP tra gli anni 1969 e 1972: 900.000 dollari nel 1969 e nel 1970, 825.000 dollari nel 1971, 1.050.000 dollari nel 1972 (di cui 600.000 per la campagna elettorale). La scheda numero 125 riporta l’elenco dei finanziamenti sovietici al Partito Comunista di San Marino (PCS) tra gli anni 1970 e il 1977: 25.000 dollari nel 1970, 20.000 dollari nel 1971, 25.000 dollari nel 1974 e 30.000 dollari nel 1977.
Quindi che appunti sui PRESUNTI finanziamenti russi alla Lega vengano fatti da altri partiti ci potrebbe anche stare, ma non certo dal PD, erede del PCI e degli altri movimenti di sinistra, che i soldi li riscossero effettivamente, a meno che il dossier sia stato sbianchettato ben bene.
Dicevo appunto PRESUNTI. Savoini non è un esponente del Governo, non ha incarichi nemmeno presso l’ENI, quindi è alquanto improbabile che abbia potuto negoziare uno sconto da parte di questo Ente (e poi, a proposito, la Russia che bisogno avrebbe del petrolio dell’ENI quando essa stessa è esportatrice? Se l’Arabia è al primo posto nel mondo per le esportazioni di greggio, al secondo si attesta saldamente la Russia. Boh!).
Non ci sono perciò tracce dello sconto, non risultano pagamenti alla Lega, l’ENI dice di non essere a conoscenza della questione. L’unica cosa che si potrebbe eventualmente addebitare a Savoini (“sherpa del ministro dell’Interno presso la corte di Putin”, secondo quanto scrive la Repubblica), potrebbe essere il millantato credito.
Nell’audio diffuso da Buzzfeed (la stessa fonte cui ascrivere i contatti tra Putin e Trump e numerosi altri scoop, non si sa quanto attendibili!) si fanno per altro solo valutazioni politiche, quali il cambiamento, voluto dalla Lega, di questa Europa ed un suo avvicinamento alla Russia, il che non mi pare davvero una cattiva idea, visto che la Russia è sempre stata un’estimatrice del made in Italy. Preciso che l’audio è in inglese, perciò mi sono avvalsa dei sottotitoli, non so quanto attendibili.
Quindi tutto questo baillamme mi fa pensare ad una manovra per distrarre l’attenzione pubblica dai vari “incidenti” in cui è incorso in questi anni il PD, iniziando dallo scandalo del MPS e concludendo con quello del CSM, del Forteto e di Bibbiano, per citare solo i più gravi.
Cosa ne pensate?