Rami bassi
I
Istante che vuol durare ma senza sapere
Trarre eternità dai rami bassi
Che proteggono il tavolo su cui chiari e ombre
Giocano, sulla mia pagina bianca di questo mattino.
Attorno a questi due alberi dapprima l’erba,
Poi la casa, poi il tempo, poi domani
Per aprire all’oblio, che già dissolve
Questi frutti di ieri caduti accanto al tavolo.
Laggiù è lontano. Tuttavia, sono soprattutto
Qui e ora a essere inaccessibili,
Più semplice è rientrare nell’avvenire
Con, a breve, un briciolo
Di questo frutto maturo, grazie al quale
Il blu s’impiglia col verde nella notte dell’erba.
Yves Bonnefoy
(Dipinto di Vincent van Gogh, Casa bianca con alberi di olivo)
Cosa ne pensate?