Il disoccupato
Dove sen va così di buon mattino
quell’uomo al quale m’assomiglio un poco?
Ha gli occhi volti all’interno, la faccia
si dura e stanca.
forse cantò coi soldati di un’altra
guerra, che fu la nostra guerra. Zitto
egli sen va, poggiato al suo bastone
e al suo destino,
tra gente che si pigia
in lunghe file alle botteghe vuote.
E suona la cornetta dell’aria grigia
dello spazzino
Umberto Saba
(Adatto al 1° maggio)
Cosa ne pensate?