La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 19 aprile 2019

Greta

Per esprimere concetti scientifici, bisogna aver studiato molto e a lungo, consultato testi, svolto attività di ricerca, analizzato infinità di dati.

Moltissimi di questi elementi inoltre evidenziano delle “probabilità”, non certamente delle certezze, in quanto la scienza è in perenne evoluzione.

Ora, quali competenze può avere una ragazzina sedicenne, per quanto dotata, che per giunta salta spesso la scuola per tenere le sue bizzarre conferenze per tutta l’Europa, affermando che tra dieci anni – anzi Greta è stata ancora più precisa, dicendo anni, mesi, giorni e persino le ore – la situazione sulla Terra sarà praticamente irreversibile e saremo condannati all’estinzione?

Per Al Gore, altro grande  “esperto”, avrebbero dovuto esserci conseguenze catastrofiche a causa del riscaldamento globale ancora anni addietro, mentre invece siamo ancora qui e moltissime zone evidenziano addirittura un aumento dei ghiacciai. E il pericolo “riscaldamento globale”, non verificatosi, ha solo cambiato nome, tramutandosi in “cambiamento climatico”.

Nessuno degli scienziati che spieghi a Greta ed ai suoi seguaci che i cambiamenti climatici sono nella norma e che l’effetto umano è praticamente irrilevante: cambiamenti climatici sono stati rilevati perfino su Marte e lassù l’uomo non è ancora arrivato.

Nessuno che le ricordi che il nome Groenlandia significa Terra Verde, mentre ora è in buona parte ricoperta di ghiaccio. Nessuno che le spieghi che se Annibale varcò le Alpi con gli elefanti è perché il clima allora era molto più mite. Nessuno che la informi che sulle Dolomiti è assai comune reperire fossili marini…

No, tutti pendono dalle labbra di questa ragazzina treccioluta, frutto di un esperimento mediatico, senza alcuna competenza scientifica, che ripete a macchinetta le sue solite profezie catastrofiche.