Senza titolo
E solo una volta ho sognato
la strada lavata dalle piogge
e i solchi all’ora del tramonto
miseramente nella polvere
e l’onda profonda della segale
e il silenzio sui campi…
Solo una volta. Quanto allora balenò
mi è uscito di mente.
E ce n’erano di cose, eccome:
da far impazzire i miei compagni di viaggio.
Loro nelle soffitte, negli scantinati,
nei boschi tedeschi, nelle sale del Louvre
sono pieni di sterile nostalgia.
A me non è accaduto.
Nina Berberova
Cosa ne pensate?