Qualche conticino.
Bene bene bene…la sinistra urla e sbraita contro la manovra finanziaria del Governo Conte ed applaude (!?) alle procedure di infrazione comminateci dalla UE…poi si legge attentamente il testo e…SORPRESA…la contestazione è riferita principalmente alle manovre del 2016 e 2017 che non hanno ridotto il debito pubblico! E chi c’era al governo in quel periodo? Sì sì, proprio loro, Renzi e Gentiloni.
Quindi mi fanno ridere tutti i vari piddini che si rivolgono con toni accorati a Giuseppe Conte, a Tria, Salvini e Di Maio perché rivedano le cifre, e propongono ora soluzioni in grado di salvare la Patria: perché queste soluzioni non le avete attuate quando VOI eravate al governo, invece di vergognarvi perché siete i responsabili dell’aumento del debito pubblico?
“Sulla base dei dati notificati e delle previsioni dell’autunno 2018 della Commissione, l’Italia non ha rispettato il parametro di riduzione del debito nel 2016 (gap del 5,2% del PIL) o nel 2017 (gap del 6,6% del PIL)”.
“complessivamente, la mancanza di conformità dell’Italia con il parametro di riduzione del debito nel 2017 fornisce la prova dell’esistenza prima facie di un disavanzo eccessivo ai sensi del patto di stabilità e crescita, considerando tutti i fattori come di seguito esposti. Inoltre, in base ai piani governativi e alle previsioni dell’autunno 2018 della Commissione, l’Italia non dovrebbe rispettare il parametro di riduzione del debito nel 2018 o nel 2019”.
Appare quindi chiaro che se ora la UE apre una procedura di infrazione nei nostri confronti è solo per puro calcolo politico, perché siamo sotto la soglia del parametro del 3% (rapporto tra debito e PIL). Certo, c’è l’altra regola vigente nell’area EURO, ossia il debito non dovrebbe superare il 60% del PIL, limite che noi non abbiamo mai rispettato da quando esiste la moneta unica, però è assai curioso che la UE sia stata indulgente fino ad ora e si risvegli solamente adesso, per giunta criticando una manovra (2019) che deve ancora produrre i propri effetti, mentre i dati relativi all’esercizio corrente che deve ancora chiudersi sono comunque dovuti al DEF approvato dal precedente governo.
Inoltre, oltre all’Italia ci sono altri paesi che hanno un debito oltre il 100% del PIL (Belgio, Cipro, Francia, Grecia, Portogallo e Spagna) mentre almeno altri 3 avranno un debito tra il 60 ed il 90%. Quindi dieci paesi in tutto non rispettano i parametri, ma l’unica ad essere sanzionata sarebbe l’Italia. Strano, vero?
Cosa ne pensate?