Razzismo all’incontrario
Dopo il fatto dell’uovo di Moncalieri, adesso sembra che sia una “goliardata” anche il fatto avvenuto a Pistoia ai danni di un ospite gambiano del prete Massimo Biancalani, quello che conduceva gli immigrati a fare il bagno in piscina.
Nulla di vero negli spari contro il ragazzo di colore e nulla di vero nemmeno nella frase urlatagli contro (ne_ro di me_da).
Sono stufa di questa “caccia al razzista”, quando il razzismo nel caso dell’uovo non c’entra per nulla, e nella vicenda di Pistoia non sussiste proprio.
Goliardata sì, ma da parte dell’ospite di colore…magari cercava in po’ di pubblicità a spese dei soliti “razzisti, fascisti leghisti” italiani, per portare un po di voti ai piddini in via di estinzione.
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