Economia spicciola
Tutti quei soldi per Cristiano Ronaldo?
A prima vista possono sembrare un’enormità, però un giocatore al giorno d’oggi non è una persona ma una merce, quindi quanto più il prodotto vale tanto più lo si paga.
Già, perché intorno a quei piedi (o mani, nel caso di un portiere), ruota tutta un’economia. A parte gli abbonamenti allo stadio, ci sono i diritti televisivi e le sottoscrizioni alle pay-tv, i gadget – magliette, bandiere, sciarpe, distintivi -, gli sponsor, le pubblicità di prodotti anche se non legati al mondo del calcio, i trasporti per le trasferte, gli stipendi di chi vende le bibite o i gelati allo stadio.
Lo stesso criterio è valido per attori, cantanti, gente dello spettacolo in genere.
Costoro muovono l’economia? Bene, li si paghi anche per questo. E se proprio non vi va, liberi di non seguirli.
Disordine
Entra pure,
prego,
fa come fossi in cuor tuo,
siediti,
serviti,
lo so, c’è un po’ di disordine
e non hai visto la testa,
lì c’è un casino…ma la metterò a posto.
Charles Bukovski
Cosa ne pensate?