Destini
In queste ore in Inghilterra i destini di due bambini si incrociano o quanto meno si sfiorano.
Da una parte la nascita del Royal Baby, terzo pronipote della novantaduenne Regina Elisabetta, con tutte le prerogative e tutti gli onori che gli spettano.
Dall’altra la morte del piccolo Alfie Evans, un caso che ricorda molto quello del piccolo Charlie Gard.
Quali colpe ha questo bimbo di nemmeno due anni?
Quello di essere affetto da una rara malattia neurologica e di avere due genitori, poco più che ventenni, poveri e di bassa estrazione sociale.
I giudici inglesi hanno deciso che la vita di Alfie è “futile”, quindi la spina che lo tiene in vita deve essere staccata.
Chi arroga ai giudici il diritto di stabilire chi debba vivere e chi no?
Non so cosa avrei fatto nei panni di quei due genitori. Forse avrei combattuto come loro per dare una seppur minima possibilità al bimbo, oppure mi sarei arresa giudicando crudele l’accanimento terapeutico cui è sottoposto il piccolo. In ogni caso, la decisione spettava a loro, non certamente ad un giudice.
Il colmo si è raggiunto in due casi : l’aver circondato la struttura ospedaliera con un numero esagerato di agenti per evitare che i genitori lo portassero via, quasi il piccolo Alfie fosse un delinquente, e appunto proibire ai genitori di trasportarlo altrove (l’ospedale italiano Bambin Gesù si è disposto ad ospitarlo) con l’assurda motivazione che lo spostamento avrebbe potuto aggravare le condizioni del piccolo paziente.
Già, spostarlo gli fa male, invece staccare la spina lo fa solo morire.
Ragionamento tipico di quei babbei che proibiscono al condannato a morte di fumare l’ultima sigaretta perché ciò provoca il cancro!
Adesso leggo che l’Italia è disposta a concedere la cittadinanza ad Alfie, il che consentirebbe di evitare che le macchine che gli consentono di vivere vengano staccate, almeno fino alle 17.30.
Nel momento in cui scrivo, le 17.30 sono passate da poco, non so ancora se il distacco sia stato effettuato. Non resta che aspettare. E mi piacerebbe molto se al Royal Baby fosse dato il nome di questo sfortunato bambino.
Cosa ne pensate?