M. & M.
M&M (Merkel e Macron) si sono detti preoccupati per l’esito delle elezioni in Italia per la vittoria dei partiti populisti.
Fanno comunque un parziale mea culpa (?) per via della recessione economica e del problema gestione immigrazione, però consiglierei loro di non guardare solo all’Italia, ma anche al resto dell’Europa (Austria, Olanda, Finlandia, Belgio, Grecia, Danimarca e gruppo Visegrad), iniziando magari da casa loro, dove AfD e il Front National, che di recente ha cambiato nome, vanno alla grande.
Ora però sono allarmati per la tenuta di questa Europa che non piace a nessuno, e disposti perfino ad appoggiare Di Maio. (*)
Naturalmente, per non smentirsi, i due leader si propongono quali leader ed esempi per l’Europa intera e stanno studiando comuni linee guida in materia di immigrazione, accoglienza, difesa che verranno proposte ( =imposte) agli altri paesi al vertice di giugno.
(*) Non mi interessa affatto se Di Maio sia o meno gay, come ha recentemente sparato Sgarbi (però Grillo l’aveva già detto tempo addietro). Mi preoccupa invece il fatto che sia incompetente e che l’Europa si stia facendo abbindolare da lui.
Del resto, chissà se i grillini nostrani hanno capito perché il movimento da loro votato si è espresso contro il trasferimento di EMA a Milano.
Per me le ipotesi sono due: o è una ritorsione verso il nord che non li ha votati massicciamente come al sud, oppure (più probabile) è un atteggiamento di asservimento all’UE, tanto più grave in quanto i loro voti non erano determinanti.
Cosa ne pensate?