Gli avvoltoi, ovvero promesse elettorali
Berlusconi promette a tutto spiano.
Pensioni a 1000 euro, creando sperequazioni tra chi ha lavorato e versato i contributi per oltre 40 anni e chi si ritrova questa somma su un piatto d’argento.
Abolizione del bollo auto.
Abolizione dell’IVA sulle scatolette del cibo per cani e gatti.
Visite vererinarie gratuite 2 volte al mese.
Chissà se rispolvererá anche le dentiere gratuite…
Ma ci sta con la testa? Si rende conto di trattare l’elettore medio come un minus habens?
Non è meglio pensare a bloccare l’immigrazione clandestina battendo i pugni sui tavoli dell’Europa e pensare ai rimpatri forzati?
Lo vuol capire che sta attuando la stessa strategia di Renzi, promuovendo mancette elettorali per acquistare consenso, quando le priorità sono altre, tipo la sicurezza, il lavoro e ridurre la pressione fiscale?
E che il PD sia in caduta libera, è dimostrato anche dalla legge finanziaria, ora rinominata “legge di stabilità” (che di stabile non ha proprio nulla), che ad esempio dimezza il bonus bebè dal 2019, proroga l’aumento dell’IVA al 2020, mentre si parla di 80mila assunzioni nel pubblico impiego con corresponsione di arretrati di 580 euro una tantum pro-capite, spese che ovviamente ricadranno su chi verrà a governare nella prossima legislatura. Il PD infatti, non contento di aver ridotto l’Italia ad un’impresa in bancarotta, sta lanciando le ultime frecce che però risultano avvelenate e ammazzano letteralmente il bilancio dello stato.
Dal canto loro gli “honesti” del M5S promettono il reddito di cittadinanza, ma il loro concetto di come reperire i soldi è semplicemente assurdo.
La sinistra sta letteralmente divorando quel poco che resta dell’Italia, una certa destra fa promesse che non potranno essere mantenute, ma pochi sembrano rendersene conto.
Cosa ne pensate?