Senza titolo
Verrà la morte e avrà i miei occhi
ma dentro
ci troverà i tuoi
Michele Mari
Cento poesie d’amore a Lady Hawke
Tradizioni e polemiche
Halloween è passato, e con esso le varie polemiche che spesso accompagnano questa ricorrenza.
Già, perché inevitabilmente saltano fuori le persone che criticano “l’americanata” che distrugge le nostre tradizioni, dimenticando che le origini prima che americane sono anche celtiche , ma provengono anche dall’area alpina, dove la notte del 1° novembre era usanza accendere delle lanterne ricavate dalle zucche intagliate (le Lümere), lasciando un po’ di cibo in un piattino, solitamente fave, castagne e qualche dolcetto. Da qui la tradizione ancora viva a Milano del “Pan dei morti”, biscottoni tipici di questo periodo, impastati con cacao e pinoli. Usanze, quelle di lasciare dolcetti e fare regali ai bambini, che esistono anche in altre parti d’Italia.
E stupisce tanto più l’atteggiamento di queste persone in quanto sono spesso le medesime che accettano senza battere ciglio che nelle scuole la festa di Natale venga rinominata “festa d’inverno”, abolendo anche presepi, recite e canti natalizi, o quella di Pasqua diventi “festa delle uova di cioccolato”, tutto in nome di un asservimento totale ad un nuovo ordine che invita a non “infastidire” quanti professano altre religioni (in particolare una…).
Cosa ne pensate?