Censura
D’accordo, Facebook è un sito privato e chi lo frequenta è ospite ed è tenuto a rispettare certe regole di comportamento. Nulla da eccepire su questo.
Le regole di comportamento quali sono?
Sono andata a rileggermele.
Quelle che riguardano questo post, attengono alla sicurezza, ed ecco quanto recita la normativa in questione, alla voce “sicurezza”:
Bene, ditemi quali delle predette condizioni non sono rispettate dal video di Giorgia Meloni che i solerti moderatori (meglio chiamarli censori) di Facebook mi segnalano come spam e hanno perciò rimosso dal mio diario.
Notare che altre volte ho segnalato siti dove “gentili signorine” che richiedevano l’amicizia offrivano prestazioni sessuali di vario tipo ed in maniera molto esplicita e che quindi contravvengono alle suddette norme di comportamento ma, tranne un caso, le mie segnalazioni non hanno avuto seguito, anche se contravvenivano palesemente al punto 7 della normativa.
Debbo perciò pensare che parole come clandestino, zingaro, negro e, udite udite, “patriota”‘ siano invise non tanto a mr. Zuckerberg, quanto ai suoi corrispondenti censori italiani asserviti ad una certa corrente di pensiero.
Ecco perché molte cose adesso le pubblico su VK.
Non credevo che sarei arrivata a pensare che su un sito russo ci fosse molta più democrazia che su uno proveniente dalla democraticissima America.
Cosa ne pensate?