Fine d’agosto
In quelle estati che hanno ormai nel ricordo un colore unico, sonnecchiano istanti che una sensazione o una parola riaccendono improvvisi, e subito comincia lo smarrimento della distanza, l’incredulità di trovare tanta gioia in un tempo scomparso e quasi abolito. Cesare Pavese
addio, architetto
Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità di esecuzione
Il Melandri, Amici miei, atto II
Così l’ultimo degli amici che facevano le zingarate ci ha lasciato. 😦
Cosa ne pensate?