Campana a morto

Presi il mio cuore
e lo posi nella mia mano,
lo guardai come chi guarda
grani di sabbia o una foglia.
Lo guardai pavido e assorto
come chi sa d’esser morto;
con l’anima solo commossa
del sogno e poco della vita.
Fernando Pessoa
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La voce è stata pubblicata il 25 luglio 2017 da loredana. Archiviata in antologia, poesia con tag Campana a morto, Fernando Pessoa.
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