Divisòri
“La nostra nazione è giustamente infastidita dal gran numero di immigrati clandestini che entrano nostro paese …
Gli immigrati clandestini prendono posti di lavoro che appartengono a cittadini o immigrati legali. E rappresentano oneri per i contribuenti …
Questo è il motivo per cui stiamo raddoppiando il numero delle forze dell’ordine alla frontiera, deportando (“deporting”) gli immigrati clandestini più che mai, colpiremo le assunzioni illegali dei clandestini e faremo di più per accelerare l’espulsione dei criminali.
È sbagliato e in definitiva controproducente per una nazione di immigrati permettere questo abuso delle nostre leggi sull’immigrazione che si è verificato negli ultimi anni. E dobbiamo fare di più per fermarlo “.
[Ovazione]
Bill Clinton
AH, NON è DONALD TRUMP? 😀 😀 😀
No, è lo stesso Bill Clinton che nel 1994 ha iniziato a costruire il muro che separa gli Stati Uniti dal Messico, il quale Messico, che tanto si lamenta, ha costruito una serie di recinzioni (anche se non fortificate come quelle statunitensi) che lo separano dal Guatemala…Toh!
Quel muro, poi ampliato da Bush, che ottenne anche i voti di Obama e della Clinton…
Pensate quello che volete, a me Donald Trump piace sempre di più-
Trump è razzista.
Questo in base alla legge del 1965 che vieta le discriminazioni per razza e religione a chi domanda di entrare negli USA.
Poco importa che il provvedimento riguardi solamente sette nazioni nelle quali non sono presenti le ambasciate che costituirebbero un filtro preventivo.
Con l’Iran da anni non si intrattengono più relazioni (considerano gli USA “il grande Satana”), in altri quattro stati ci sono guerre nelle quali alcune fazioni sono composte da gruppi jihadisti. Se veramente si trattasse di discriminazione, nell’elenco dovrebbero essere inclusi anche paesi come l’Arabia Saudita, il Pakistan, o il Qatar, che si suppone siano collusi con il terrorismo islamico, però in questi ultimi tre paesi operano le ambasciate. C’è da considerare poi che i paesi di religione islamica sono almeno una cinquantina, e solo sette sono interessati dal provvedimento per concrete ragioni di sicurezza.
Poi il blocco ha un limite temporale: tre mesi, che non sono certo un’eternità.
Mi chiedo come mai nessuno abbia obiettato quando a prendere simili provvedimenti furono altri presidenti.
Carter, ad esempio, bloccò gli ingressi dall’Iran dopo la rivoluzione e fece espellere tutti gli studenti iraniani e gli sciiti dal territorio statunitense. E lo stesso fece Obama nel 2011, sempre nei confronti degli iracheni, per un periodo di 180 giorni compilando la lista (Terrorist Travel Prevention) comprendente GLI STESSI SETTE PAESI ISLAMICI citati da Trump nel suo provvedimento.
Ma si sa, dietro la campagna di demonizzazione di Donald Trump ci sono varie “manine”, specie di stampo economico-finanziario…ed ho detto tutto.
Per tornare invece ai radical-chic nostrani, sempre pronti a criticare i muri, (per carità, non voglio citare le Mura Vaticane) ricordo solo l’amministrazione di sinistra a Padova, il sindaco allora era Zanonato con l’appoggio sia di Prodi che del ministro alle politiche sociali Paolo Ferrero, che nel 2006 in via Anelli costruì un bel muraglione per “segregare” gli immigrati là residenti in quanto la zona era diventata un pericoloso punto di spaccio di stupefacenti.
Eh, ma se lo fanno “loro”, va tutto bene.
Cosa ne pensate?