La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 28 gennaio 2017

Venerdì

Giorno di mercato in via Marco Aurelio. A mio marito serve una tuta da lasciare qui a Milano e da usare in casa e là è il posto più comodo per acquistarla, essendo proprio poco distante a dove dimoriamo.
In pochi anni l’aspetto del mercato è cambiato radicalmente: ora sembra più un bazar orientale in quanto la maggior parte dei banchi sono gestiti da extracomunitari.
Accanto a capi di vestiario occidentali, ce ne sono molti di tipo “arabeggiante”, mentre dai banchi dei prodotti alimentari esalano profumi di spezie esotiche che stanno soppiantando gli aromi nostrani. Non che mi dispiaccia, però c’è il rammarico di veder scomparire molte delle nostre spezie tradizionali. E tra gli avventori sono sempre meno le “sciure” con la sporta della spesa mentre aumentano le donne velate, ciascuna con un codazzo di figli.
Stasera poi, dopo essere stati al cinema a Paderno Dugnano a vedere l’ultimo film di Ficarra e Picone, (tra parentesi: mi è piaciuto molto), siamo tornati a casa alle 23 circa. A quell’ora il negozio del fruttivendolo sudamericano ed il barbiere marocchino sotto casa erano ancora aperti. Fuori da quest’ultima bottega, il solito assembramento di ragazzi, chi appoggiato agli stipiti del negozio, chi seduto sul gradino del marciapiede, che sfruttano il wi-fi del barbiere per i loro smartphone e tablet. Chiassosi quanto mai, a volte c’è timore che scoppi una rissa, per fortuna fino ad oggi non è ancora successo nulla, ma la preoccupazione permane.
Quanto è cambiato questo quartiere nel giro di pochi anni.


Inviato dal Veloce promemoria