Brutta aria
“Io penso che i parlamentari e le parlamentari si devono porre il tema che se viene bocciata questa riforma, sapendo che non c’è un dopo ulteriore di riforma, io penso che dobbiamo prenderne atto.
Sai perché dico del parlamento? Intanto perché, parlo di me, non mi sono confrontata con nessuno nel senso che perché chi mi conosce sa che uso in autonomia il mio pensiero e la mia testa: io penso che il giorno dopo se ha vinto il No, cosa che non mi auguro perché se guardi il quesito è difficile che le persone vadano a dire no ad una cosa che è utile al paese, ma se il paese dice di no, tu ne devi prendere atto.
Non puoi andare avanti. Perché non hai a questo punto l’autorevolezza. Ed è giusto rimettere il mandato da parte del premier, secondo me, ma anche con la consapevolezza dei parlamentari. Tolgo l’alibi a chi pensa tanto stiamo lì fino a 2018 perché pensano alla propria sedia. Io non penso alla propria sedia”.
Firmato:
il nuovo Ministro dell’Istruzione del Governo Gentiloni, Vittoria Fedeli, intervenendo alla trasmissione l’Aria che tira.
E TIRA DAVVERO UNA BRUTTA ARIA!
NON SOLO INCOERENTE, MA ANCHE SGRAMMATICATA.
Due
Il numero perfetto?
DUE.
Due papi, due presidenti della Repubblica ed ora due presidenti del Consiglio, con l’etrusca promossa a sottosegretario alla presidenza per controllare che il conte si comporti bene e che tenga in caldo la poltrona.
Cosa ne pensate?