L’uomo dal cappello nero
Poche righe scarne per annunciare che uno dei miei cantanti preferiti è morto.
Inconfondibile, con quella sua voce profonda ed un po’ rauca e con il suo cappello nero in testa, elegantissimo, con i testi delle sue canzoni che erano davvero delle poesie messe in musica, se ne è andato in silenzio. Nessuno sa la causa della morte, anche se ormai l’età era avanzata (82 anni).
Per sua stessa ammissione disse di non aver mai detto “ti amo” a nessuna donna, però trovò una certa sicurezza e tranquillità prima accanto a Marianne,
poi a Suzanne, il suo punto fermo durante le crisi depressive che lo portarono anche a fare uso di droga.
Ebreo, era sempre alla ricerca della spiritualità avvicinandosi anche al buddismo, e la riprova è anche nella canzone “Hallelujah”.
Riposa in pace, Leonard, quella pace che hai sempre cercato… sei stato un punto importante per me.
“Mi dici che il silenzio è più vicino alla pace delle poesie, ma se in dono ti portassi il silenzio (perché io conosco il silenzio) diresti allora: ‘Questo non è silenzio, è un’altra poesia’, e me lo restituiresti”
Le spezie della terra, Leonard Cohen
Cosa ne pensate?