si… può… FARE
Non potevo non ricordare uno dei miei attori preferiti in uno dei film che considero un piccolo capolavoro.
Una piccola carrellata dei momenti più divertenti di questa pellicola.
Generosità
Sono fermamente convinta che chi meno ha più dà.
Sto leggendo considerazioni allucinanti in questi giorni in merito alla raccolta fondi pro-terremoto.
I più inviperiti sono certi liberal-liberisti-libertari che trovano ogni modo per giustificare il braccino corto. E parlo di gente che su facebook posta foto di soggiorni in posti esotici raggiunti a bordo di yacht da sogno e con auto che non possono certo essere definite utilitarie.
Quelli che dicono che non sganceranno nemmeno i 2 euro da devolvere con un SMS solidale e le scusanti quali sono?
“È la beneficenza che rovina il paese ”
“Lo stereotipo dell’italiano pasticcione che con un versamento si mette a posto la coscienza”
“Non do un euro perché pago già le tasse, e in quel che pago ci sono già gli importi destinati alla ricostruzione, agli aiuti, alla protezione civile .”.
“Io lavoro, non campo di politica (quindi sono legittimato a spendere i soldi che guadagno nel modo che ritengo più opportuno )”
“Sappiamo tutti che non serve assolutamente a nulla”.
E ci sono poi quelli che hanno criticato Totti per aver messo all’asta la sua maglietta, dandogli del pidocchioso (ma non credo che il calciatore si sia limitato a questo, la vera beneficenza la si attua senza clamore) o altri artisti che faranno concerti allo scopo di recuperare fondi.
Che dire? A questa gente augurerei di trovarsi nelle medesime condizioni dei terremotati, poi penso che per la loro tirchieria imbecille molti altri dovrebbero soffrire se le mie maledizioni andassero a segno.
—
Inviato dal Veloce promemoria
Cosa ne pensate?