La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per 26 ottobre 2014

Riposa in pace

Dignità

È morta per dignità.

Le sarebbe bastato negare il tentativo di stupro per aver salva la vita, grazie al perdono che, solo in quel caso, le avrebbe concesso la famiglia dell’ucciso.

E poi?

Il carcere?

Le frustate?

Cos’altro?

La “vita” nelle prigioni iraniane non è certo tenera con i reclusi, figuriamoci poi se donne. Avrebbe allora dovuto subire lo stupro per poi essere “solo” lapidata per aver avuto rapporti sessuali al di fuori del matrimonio come prescrive la sharia? Allora penso solo ad una vendetta: quella di una moglie “quasi” tradita nei confronti di una rivale giovane e bella ed a quella di un figlio (non so che età abbia) che si appresta a diventare come suo padre, arrogante, prevaricatore, irrispettoso.

 

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Silenzio.

Ho aspettato un giorno, un po’ per “metabolizzare” l’evento, un po’ per leggere le reazioni e le dichiarazioni dei politici nostrani all’impiccagione di Reyhaneh Jabbari.
Silenzio.
Silenzio assoluto.
Tutti presi dallo sciopero, Camusso inclusa (ricordati che sei donna!) o dal congresso alla Leopolda per ascoltare il descamisado che punta a due mandati di governo.
Chissà cosa penserà Grillo, mi sono chiesta, lui che ha una moglie iraniana che vive all’occidentale, e che allo chador preferisce bikini mozzafiato.
Grillo, il cui suocero gli aveva spiegato che la propaganda occidentale mostra un’immagine falsata dell’Iran, dove la donna è tenuta in alta considerazione. ..
Si vede!


Inviato dal Veloce promemoria


Ottobre

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O silenzioso mite mattino d’ottobre,

le foglie son mature per cadere;

il vento di domani, se avrà forza,

le spazzerà via tutte.

Chiamano i corvi sopra la foresta;

domani forse a stormi se ne andranno.

O silenzioso mite mattino d’ottobre;

lento comincia le ore di questa giornata.

Fa’ che il giorno ci sembri meno breve.

Non ci dispiace se tu dolcemente ci illudi,

illudici nel modo che tu sai.

Stacca una foglia allo spuntar dell’alba,

a mezzogiorno stacca un’altra foglia;

una dai nostri alberi, ed un’altra

molto lontano.

Trattieni il sole con nebbie gentili;

incanta la campagna d’ametista.

Ma piano, piano!

Per amore dell’uva, se non altro,

i cui pampini bruciano nel gelo,

i cui grappoli andrebbero distrutti

per amore dell’uva lungo il muro.

(Robert Frost)

 

uccelli