La madre degli imbecilli è sempre incinta
C’è una cosa che mi disturba, ed è l’imbecillità umana.
Non quella di chi, per sua sfortuna, è nato con delle tare, ed a cui va tutta la mia comprensione e compassione, ma quella esercitata abitualmente da a chi, pur istruito, la utilizza consapevolmente.
Quella, per esempio, di un Grillo che spara a zero sul parmigiano inquinato dalla diossina dell’inceneritore di Parma (e i produttori di formaggi similari sentitamente ringraziano), o dell’assessore di Venezia che nei moduli di iscrizione all’asilo depenna le diciture padre e madre sostituendolo con genitore 1 e 2, o del sindaco di Fermo che vieta le minigonne e gli abbigliamenti osè, ma solo dal 31 agosto al 31 ottobre, perché dopo quella data è consentito (s)vestirsi alla maniera delle peripatetiche.
Il fatto che segue però credo li batta tutti.
Antefatto.
Prima di cestinare i quotidiani, li sfoglio un’ultima volta alla ricerca di qualche “chicca”, cosette che ritaglio e conservo (almeno per qualche tempo) o che possono essere utili come argomenti per un post. E questa notizia mi è parsa particolarmente “gustosa”.
In Germania la Ferrero è stata costretta a ritirare la reclame di un suo nuovo prodotto, i Kuesschen (bacetti) al cioccolato bianco per via della frase pubblicitaria “la Germania sceglie il bianco”. Per queste parole la ditta italiana è stata accusata di razzismo ed addirittura accusata di neonazismo.
Se allora la Nestlè dovesse pubblicizzare il caffè nero, o la Mutti il pomodoro rosso o la 3 Cuochi un risotto giallo allo zafferano che si fa, si scatena una guerra?
Allora facciamo una cosa: ritiriamo addirittura i bacetti, non per attentato al colesterolo, ma per istigazione alla discriminazione razziale e promulghiamo una legge dove tutto, alimentari, vestiario, auto, case, sia rigorosamente ed uniformemente grigio come certi cervelli, e non mi riferisco alle celluline spesso citate da Poirot, ma alle idee balzane che albergano in certe teste vuote.
fufù
Non fa 1 piega; così facendo ,riferito alle polemiche e pippe sul razzismo etc., si distoglie l’attenzione su chi e cosa fa veramente la Nestlè. Non so se rendo l’idea.
"Mi piace""Mi piace"
3 settembre 2013 alle 17:28
la rendi…la rendi 🙂
"Mi piace""Mi piace"
3 settembre 2013 alle 17:31
La tua indignazione è giustificatissima!! Ma guarda dove si vanno ad attaccare, ricercano anche in una pubblicità parole razziste che non esistono….sono priprio teste vuote come ben dici.
Buona serata!
Un caro saluto.
"Mi piace""Mi piace"
3 settembre 2013 alle 20:34
al giorno d’oggi purtroppo c’è da aspettarsi di tutto… 😦
Un abbraccio
Loredana
"Mi piace""Mi piace"
4 settembre 2013 alle 18:03
Proprio vero. È sempre incinta. Ciao!
"Mi piace""Mi piace"
4 settembre 2013 alle 16:58
è un mondo di ipocrisie, grandi o piccole come nel caso della Ferrero. Per la serie “si stava meglio quando si stava peggio”
"Mi piace""Mi piace"
13 settembre 2013 alle 22:29
Un mondo d’imbecilli incinti, come suona ?? 😆
"Mi piace""Mi piace"
15 settembre 2013 alle 12:44
Meglio estinti 🙂
"Mi piace""Mi piace"
16 settembre 2013 alle 08:22