La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Monaco di Baviera – 2

Certo è che i giapponesi sono molto strani: li vedi aggirarsi per tutta la città con macchine fotografiche al collo e riprendere di tutto e di più. Capisco fotografare monumenti, piazze ed altri edifici storici…ma ad un certo punto abbiamo visto uno strano assembramento davanti ad una vetrina, e là davanti, tutti assiepati e ridacchianti, cosa fotografavano? Presa da curiosità mi sono avvicinata ed ho fotografato pure io la meraviglia :-).Beh, ve la faccio vedere…

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Artistico vero?

Le due torri della Frauenkirche sono un po’ il simbolo della città.

Sormontate da due cupole con una forma che ricorda vagamente una cipolla, sono alte circa 100 metri. La chiesa è assai ampia, e può contenere circa 20mila persone. L’esterno è adornato da lapidi molto antiche, ma l’interno è assai spoglio, eccettuato per il mausoleo di Ludwig IV il Bavaro.

Ma una delle cose più belle della città è il Residenzmuseum. La residenza reale è semplicemente imponente, composta da oltre 100 stanze, abitate fino al 1918, anno in cui terminò la monarchia.

Le parti migliori sono la Galleria degli antenati

con l’esposizione di tutti i ritratti della famiglia Wittelsbach, la Sala del trono,

l’Antiquarium in stile rinascimentale

con vari capolavori in stile italiano ed un’esposizione di busti marmorei di imperatori romani, alcuni dei quali originali, e le Reiche Zimmer, ovvero le stanze ricche, tutte in stile rococò con mobili ed arredi sia tedeschi che francesi del 1600/1700, porcellane tedesche e cinesi. Poi c’è la Schatzkammer, ossia la camera del tesoro, con opere di alta oreficeria, dal medioevo al barocco. Tra le opere esposte, la corona della regina Cunegonda divenuta poi santa ed un’altra corona di una sovrana inglese,

il libro di preghiere di Carlo il Calvo e la statuetta di san Giorgio a cavallo, ricoperto da ben 2291 diamanti, 406 rubini e 209 perle, ovviamente il pezzo forte del museo.

Infine abbiamo visitato il Viktualienmarkt, ossia il mercato delle vettovaglie. Abbellito da un albero di maggio”, una specie di albero della cuccagna nostrano,

contornato da bancarelle che vendono tutti prodotti alimentari tipici e con fontanelle che rappresentano tipici abitanti della città.

Roider Jackl

Ida Schumacher

Karl Valentin 

Elise Aulinger

Una visita davvero interessante. Peccato che il tempo, piovoso e freddo, ci abbia fatto tornare a casa un giorno prima del previsto…

(le foto sono tratte da Tutto Baviera)

2 Risposte

  1. Ti ho mandato mail con cell e manco mi hai considerato di striscio

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    29 Maggio 2013 alle 05:09

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