Brindisi di mezzanotte
Brindisi di mezzanotte… con champagne francese.
Allora, a me il vino piace, specialmente un buon rosso corposo a pasto, mentre non ho particolare simpatia per i bianchi, specie quelli dry e tra tutti i bianchi ODIO lo champagne, perché mi dà acidità.
Ma si sa, a mezzanotte, brindare con lo champagne “fa fino”, nei bei flutes alti e snelli…solo che tanti non capiscono che abbinare champagne con il dolce, panettone o pandoro, è una bestialità. Lo champagne va bene con stuzzichini salati, con le tartine al caviale, con quella roba là, insomma, non certo con il dolce, ci fa a pugni. Ma cavolo, tra le “bollicine” ci sono tanti nostri spumanti, l’Asti o il Brachetto d’Aqui ad esempio sono favolosi oppure un buon Moscato, al limite un Cartizze da servire nelle belle coppe…no, invece ci offrono champagne..grrrrrrrrrrrrrr…
e, altra delusione, uno dei soliti panettoni farciti…. eh no, il panettone è un classico, con le sue uvette, i suoi canditi (se non ti piacciono, li togli uno ad uno). Non so perché devono trasformarlo in un dolce qualsiasi che ha perso tutto della sua tradizione. Il panettone non è di Verona o piemontese, nasce a Milano e va fatto come è sempre stato fatto da anni ed anni!
Per fortuna a casa abbiamo tutto quello che ci serve…
Dieci anni fa..
Oggi sono dieci anni, dieci anni che ci manca, con la sua ironia e la sua dissacrazione. Lui aveva previsto tutto, tanto, tanto tempo fa. Riascoltando le sue canzoni ed i suoi monologhi, ci si rende conto di come avesse già precorso i tempi.
Qualcuno era comunista
Io non mi sento italiano
Destra – Sinistra
Non insegnate ai bambini
La libertà
…tutti concetti trasportati in musica e permeati da un pessimismo colmo di disillusione. Una visione di come si era evoluto, in peggio, il mondo (involuto, allora), e come, purtroppo, continua a peggiorare. Naturalmente ogni riferimento all’attuale situazione politica è assolutamente voluto… Chissà cosa ci canterebbe oggi il signor G., che direbbe dei dinosauri che ritornano e di quelli che non mollano, dei magistrati “imparziali” che si buttano in politica… Irriderebbe tutto e tutti, noi, polli di allevamento, con il suo stile inconfondibile, con la sua voce particolare, con la sua faccia strana, la sua chitarra. Vorrei che fosse qui, di nuovo tra noi, questo cantastorie moderno dei nostri tempi… ci manchi, signor G.
http://www.giorgiogaber.org/index.php?page=biblio-vedilib&codArt=29
Cosa ne pensate?