La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno (Edgar Allan Poe)

Archivio per luglio, 2011

L’albero

Sono nata e cresciuta in una casa dell’edilizia popolare e, a tutt’oggi, dal mio poggiolo vedo l’appartamento dove ho vissuto per circa 19 anni.

Allora era estrema periferia, attraversata la strada c’era solo una distesa di vigneti facenti parte del maso dove adesso sorge il mio condominio.

La mia stanza aveva ben due finestre. Una, a nord, dava sul cortile, l’altra, verso ovest, sulla strada. Da quest’ultima vedevo l’unico albero che allora cresceva sulla via, una robinia (molto simile all’acacia), che custodiva molti nidi, ma non ricordo di quali uccelli, passeri e merli probabilmente, però non ne sono certa.

Ma la robinia aveva un difetto: grosse radici nodose che, aumentando di anno in anno, avevano deformato il marciapiede, rendendolo gibboso ed inagibile, per di più in un tratto dove la parte pedonale si restringeva parecchio. Così, dopo non so quanti anni, in un giorno di aprile, l’albero è stato sacrificato. Una mattina degli operai della giardineria comunale prima l’hanno sfrondato, poi hanno segato in vari segmenti il tronco, infine hanno estirpato le radici… Ed è stato come se avessero estirpato un pezzo della mia infanzia.

Adesso il paesaggio è completamente cambiato. Dove c’erano i vigneti sono state costruite case, la strada è tutta alberata e resta solo quel tratto desolatamente vuoto. Pare che per riempirlo ci debbano piantare un ibisco, piccolo e non ingombrante…   


divagazioni

Un periodo di stanca.

Ce ne sarebbero state cose da commentare, ma ci sono state giornate “NO”…

Ma qualcosa volevo comunque dire, anche se in ritardo…

Ad iniziare dalle stragi in Norvegia, che Borghezio ha commentato in maniera semplicemente ignobile. Non basterebbe una semplice sospensione…lo sbatterei fuori a calci.

Anche se simpatizzo con alcune idee leghiste, quali il drastico ridimensionamento del numero dei parlamentari, mi lascia perplessa la faccenda dei ministeri al Nord. L’idea sarebbe anche buona, decentrando non solo a Milano ma anche in altre città, ma questo non è certo il momento adatto di duplicare alcuni dicasteri, visto che si parla di ridurre le spese. Saranno anche ad affitto nullo, sarà che i ministri interessati si sono sobbarcati, dicono, le spese per l’arredamento, ma il personale bisognerà pure pagarlo…

Poi l’arresto di Papa e quello mancato di Tedesco. Prescindendo dal fatto che un imputato dovrebbe considerarsi innocente fino a prova contraria, possibile che Papa sia in galera, grazie alla votazione in Parlamento ed alla successiva decisione del gip, mentre un camionista che, ubriaco, ha falciato madre e figlioletta sia già fuori?

Il Penati che si sospende dalla carica di vice presidente del Consiglio Regionale, ma mantenendo la carica di consigliere mantiene lo stipendio…il furbetto! Ci vorrebbero le dimissioni (differenti dall’autosospensione) che permetterebbero di sostituirlo con qualcun altro….ma questo è il paese dei furbi, non dimentichiamolo.

E ci sono i “duri e puri” del PD che puri non sono mica tanto. Mi verrebbe da dire “sono italiani”, ma ne offenderei tantissimi di onesti. Del resto la corruzione albergava sovrana anche nei paesi entro l’ex cortina di ferro. Una volta ci fu anche un certo Primo Greganti…e chi se lo ricorda… Ci fu anche una “Missione arcobaleno”, ma nessuno più ne parla… Dell’affare Mitrokhin non é rimasto nulla…sbianchettato?

Poi le femministe d’antan che sfilavano al grido “il corpo è mio e lo gestisco io”, ora si sono tramutate nelle sante Marie Goretti del movimento “Se non ora quando”, e arricciano il naso, scandalizzate, davanti ad uno spogliarello durante una festa del partito, o per una segretaria che girava, mascherata, pellicole porno. E la tanto decantata libertà sessuale che esigevano? Boh!

Le intercettazioni finite sui mass media che hanno fatto chiudere un giornale a Murdoch, il quale si è dovuto pure scusare pubblicamente, mentre qui in Italia è la gente che le richiede, accampando la scusa che la stampa non vuole bavagli di sorta.

Mah…un ferragosto di due anni fa sono passata davanti a Villa san Martino…chissà che pure i miei cellulari non siano sotto controllo, e magari sarò pure sospettata di aver partecipato ai bunga bunga.

Poi il crollo di due “miti” esteri. Zapatero se ne va, e ci saranno elezioni anticipate. Lascia un paese allo sbando, in cui ha tralasciato la crisi economica che attanaglia la Spagna, con un tasso di disoccupazione al 20%, ma ha concesso il matrimonio ai gay, l’aborto alle minorenni, diritti alle scimmie antropomorfe. E Obama non è da meno, con gli Stati Uniti in gravissima crisi e sotto l’attacco degli speculatori…

E questa estate che, almeno qui al nord, non si decide ad arrivare. Vai in montagna, e ti devi coprire quasi fosse inverno, con giacche a vento e felpe…

Mah…questo mondo sembra sempre più girare all’incontrario. Che sia tutta colpa di Berlusconi?


fotografia

Un documento da rinnovare…il passaporto, ed inizia l’incubo della fotografia.

Non c’è più Paolo che mi ritraeva in studio al meglio: il suo é uno dei tanti negozi che, soccombendo alle nuove tecnologie, ha dovuto abbassare la saracinesca.

Allora l’unica soluzione è recarsi in quelle cabine in cui si fanno le fotografie in pochi secondi.

L’unica volta che ero ricorsa a questo metodo, era stato a Milano per la foto necessaria all’abbonamento del tram, e, a dire il vero, era anche riuscita abbastanza bene, ma solo perché non era un documento “ufficiale”.

Ma oggi è stato un vero tormento.

Manca solo il numero di matricola, e sembra una foto segnaletica.

Un’espressione innaturale, occhi sbarrati, un accenno di sorriso che sembra più che altro una smorfia….Lo so, non sono miss Universo, ma nemmeno quella faccia strana che mi guarderà per altri dieci anni da quel dannatissimo documento…

 


E’ arrivata posta…

Ore 9.30…

Posta…

Apri la cassetta e dentro ormai trovi solo pubblicità, cataloghi, i bollettini informativi del Comune o della Provincia, una cartolina da parte di qualcuno in ferie (hai visto il tale? È stato a Vattelapesca…beato lui!). Anche le bollette telefoniche ed energetiche arrivano ormai per email.

Mai che ci sia una lettera…

Una lettera da scrivere, al giorno d’oggi…

Si accende il PC, monitor, tastiera, si apre il programma di posta, si scelgono i caratteri (tipo, grandezza, colore), si aggiungono foto, filmati, link di siti interessanti, si termina con una firma, magari in formato gif…si apre la rubrica elettronica e si invia…

Ma una volta c’era un foglio bianco, con una fila ordinata di penne biro (però io usavo la stilografica Aurora a stantuffo -niente cartucce! – ereditata da mio padre, con l’inchiostro rigorosamente nero).

Scrivere una lettera implica sempre un qualcosa di intimo, di personale. Forse il foglio rende meglio l’idea, registrando, con cancellature e correzioni, i ripensamenti, i cambi di rotta, le nuove idee che scaturiscono dal pensiero originario, mentre sul monitor o sul display di un cellulare di questi cambiamenti non resta traccia, non si manifestano i dubbi. Tasto delete…e via… Passaggi spostati con il copia-incolla, a volte con esiti umoristici, se non si rilegge attentamente.

Ma scrivere a mano è tutt’altra cosa. A volte si fa perfino una brutta copia,anche se poi la stesura originale non corrisponderà ad essa.

Ho ritrovato lettere scritte anni ed anni fa a mio marito, con i “provini” delle foto incollati con la coccoina, cornicette disegnate, schizzi…piccoli diari di cose buffe che succedevano a casa durante le sue assenze di lavoro, magari ci aggiungevo anche un fiore spuntato sul terrazzino… E le sue non erano da meno…Mica le mails che mi invia dalla stanza accanto, a 2 metri di distanza! Comunque, le mie con una grafia bella ed ordinata (allora…adesso mica tanto), le sue con caratteri spigolosi, che denotavano anche la fretta con la quale scriveva.

C’era il telefono, certo, ma una lettera, se manca una persona, la puoi rileggere tante volte, e ti sembra sempre di averla vicina. Al giorno d’oggi, ricevere una lettera ormai è assai raro…chissà se un giorno ne riceverò una, dato che pure la nipotina già da 2 anni, con l’aiuto dei genitori o della cuginetta, mi manda mails scritte tutte in maiuscolo…

Beh…io ci spero, ma so che è quasi impossibile…


con-dannati

Ennesima rockstar distrutta dagli eccessi.

Ieri Amy Winehouse è stata trovata morta a soli 27 anni, stroncata da una overdose. Sono sincera, non avevo mai ascoltato una sua canzone prima di oggi, ma ho pensato a quante rockstars hanno trovato morte prematura prima di lei, uccisi da eccessi della più svariata natura.

Elvis Presley, il cui decesso non è ancora chiaro… Eccesso di medicinali? Di stupefacenti? Un coinvolgimento del sedicente colonnello Tom Parker? Mah…

Freddy Mercury, voce inconfondibile e bellissima, morto per AIDS.

Jim Morrison, solista dei Doors e compositore, una filosofia di vita che resiste ancora oggi.

Janis Joplin, deceduta per overdose di eroina…

Jimi Hendrix, soffocatosi per un rigurgito di alcool e tranquillanti.

Brian Jones, chitarrista dei Rolling Stones, annegato in circostanze misteriose in una piscina…

Kurt Cobain, suicidatosi con un colpo di fucile.

Tutte icone della musica rock, esagerati in tutto, vita, alcool, vizi e stravizi, osannati specie post mortem… Divini nella musica, pessimi esempi di vita, se vita si può considerare la loro, annegata in un mare di alcool, droghe ed eccessi vari… 


commemorazione

Commemorazione della morte di Carlo Giuliani a Milano….

Il sindaco Giuliano Pisapia dice testualmente:

Era un ragazzo che sognava un futuro migliore per il nostro Paese e per il mondo, cui sentiva di appartenere e che desiderava più giusto, più libero, più democratico”

Forse per quello prima doveva distruggerlo?


domanda…(forse) senza risposta

Vorrei che qualcuno mi spiegasse se veramente Dio esiste.

Quando vedo certe aberrazioni, omicidi, stupri, torture, guerre…posso anche pensare che, esistendo il libero arbitrio, le persone siano in grado di decidere da sé se optare per il bene o per il male.

Ma quando vedo innocenti, come ad esempio le due gemelline siamesi, delle quali almeno una dovrà forzatamente morire per poter permettere, ma solo in via eventuale, all’altra di vivere, mi chiedo perché, se Dio esiste, permetta una simile cosa…

Non venitemi a dire che ci mette alla prova o altre cose…no.

La prova la dovranno sopportare i genitori o i medici cui è demandata questa scelta, ma quelle due “creature”, nel vero senso della parola, cioè CREATE da Dio…che colpa avranno da scontare, che prova devono sopportare, visto che sono del tutto incoscienti?


l’avvocato d’ufficio

Adesso dite pure che non è vero… L’ennesima procura che accusa per l’ennesima volta Berlusconi. Poi dicono che non devo fare l’avvocato d’ufficio.

Le televisioni ed i giornali possono impunemente sbeffeggiarlo ed offenderlo, anche sul piano fisico, quasi che chiamarlo nano o psiconano come fa Grillo sia lecito; semplicemente trovo di cattivo gusto sfottere qualcuno per i sui difetti fisici, lo stesso Grillo dovrebbe per primo guardarsi seriamente allo specchio:non è certo fatto meglio del Berlusca!

Ma guai se qualcuno si permette di fare dell’ironia dall’altra parte… Iniziano le querele, e, ad esempio, Forattini ne sa qualcosa, pur essendo la sua solo satira e non insulti più o meno gratuiti.

Se però mr. B. prende il telefono, legittimamente, per lamentarsi, l’indagato diventa lui, in quanto viene inquisito il “cittadino” Berlusconi e non Berlusconi Capo del Governo…distinzione molto sottile…mah!

Mai nessuno invece che faccia partire una querela per le offese arrecategli, come invece è successo ieri per la vignetta su Libero in cui veniva raffigurato anche Napolitano, visto che il Quirinale ci costa un bel po’ di soldini..eh no, quello è il Presidente della Repubblica, quindi intoccabile.  

Il Presidente del Consiglio invece è uno zerbino su cui tutti possono pulirsi i piedi, mandando in onda testimonianze, telefonate, foto e quant’altro alla faccia non solo della privacy, del segreto istruttorio (in quanto molte di queste cose sono parte delle inchieste a suo carico), ma anche della legge che vieta espressamente di mettere sotto intercettazione il telefono di un parlamentare.

Perfino Giampaolo Pansa se ne è accorto, lui unica persona seria ed onesta di una “certa” sinistra, l’unico che abbia avuto il coraggio di denunciare i misfatti attuati dai comunisti nell’immediato dopoguerra nel “triangolo” rosso, l’unico che abbia documentato l’orrore delle foibe, l’unico che abbia saputo comprendere anche le ragioni dei vinti, i loro ideali traditi e mistificati. Dicevo, perfino Pansa si è accorto del linciaggio mediatico contro Berlusconi, tanto da dedicargli l’intero ultimo capitolo del suo libro ” Carta straccia”, dove chiaramente dice di non aver mai votato per mr. B., di non aver mai condiviso le sue idee e quelle del centrodestra ma che, in caso di elezioni anticipate, questa volta lo sosterrebbe, proprio per rivalsa alla faziosità dei suoi avversari.

Certi PM davvero dovrebbero vergognarsi, invece li premiamo con cariche pubbliche (vedi De Magistris), li osanniamo anche se sono quelli delle cause fatte solo per acquisire notorietà e che finiscono per scoppiare come bolle di sapone, come Woodcock…

Negli altri paesi le intercettazioni illegali vengono punite, ed il caso Murdoch ne è l’esempio lampante. Qui diventano di dominio pubblico senza che nessuno muova un dito, anzi, si condanna già prima, ancora senza processo.

Lo strano è che Murdoch è proprietario di stampa e televisioni ed è lui che ha fatto uso di intercettazioni illegali, mentre Berlusconi, pure lui proprietario, anche se a nome di familiari, di mass media è l’intercettato!


in-competenza

Sarà che il mio cuore è, desolatamente, bianconero, ma una cosa non l’ho capita.

La Federazione Italiana Gioco Calcio dice che lo scudetto del 2006 non può essere revocato in quanto non esiste nessun atto formale che lo abbia assegnato all’Inter, anzi ha espresso la sua non-competenza (ossia incompetenza?) sulla revoca (testuali parole “Non essendo esistito un atto amministrativo sull’assegnazione dello scudetto, non poteva esserci una revoca”)

Lo stesso Guido Rossi asserisce di non averlo assegnato lui.

Allora, se non l’hanno assegnato, perché l’Inter ce l’ha? E’ caduto dal cielo? E’ bastato che Moratti dicesse che l’aveva vinto l’Inter?

Qualcuno dovrà ben averglielo dato ai nerazzurri!

Mistero!!!!



Cattiveria

Forse con l’età si dovrebbe diventare più buoni, ma io non ci riesco proprio, anzi divento più carogna o, per meglio dire, a carogna, carogna e mezzo.

 

Vista sul “Fatto quotidiano” un’abominevole vignetta di Disegni dove sfottono Bossi per la maniera di parlare dopo l’ictus subito. Non chiamatela satira, è solo una schifezza…fa il paio con quelle di Vauro sui terremotati d’Abruzzo. E per contrappasso auguro che lo stesso malanno capiti a chi l’ha fatta, non mi sento di dire, come ha commentato Castelli, che l’educazione cristiana gli impedisce di augurare lo stesso a Disegni e alla sua famiglia.

Poi, notizia recente, un povero giovane di 30 anni morto per assunzione di droga ed alcool durante un rave party…ma glielo aveva raccomandato il medico? A 30 anni uno dovrebbe essere in grado di capire certe cose. Sul profilo di FB leggo che aveva scritto che l’importante non è come si vive, ma il modo in cui si muore… Appunto, sei morto da pirla!


Fili pendenti

I ricordi sono i fili della mente che mi ricollegano al passato.

Ci sono ricordi e ricordi…Quelli che mi fanno sorridere, quelli che mi riempiono di tristezza o per lo meno di malinconia. E poi quelli che, anche a distanza di tempo, mi fanno incavolare, e di brutto, anche perché non mi sono ancora resa conto di come si siano svolti effettivamente alcuni fatti, ma suprattutto PERCHE’ si siano svolti così.

Sarà che sono una di quelle persone che cercano di analizzare tutto a fondo, arrabbiandomi se non ci riesco, una di quelle che cercano il famoso pelo nell’uovo (e lo trovano pure, a volte).

Sarà che in una marea di dubbi , in un tessuto con mille fili pendenti, son già riuscita ad annodarne parecchi, ma ne manca sempre uno per completare la tela…però la trama, per così dire, è quasi completata.



Biotestamento

Cosa diavolo ci farete firmare le DAT (dichiarazioni anticipate di trattamento) se poi potranno essere considerate solamente alla stregua di un “orientamento” della persona, orientamento del quale il medico potrà anche non tenere conto?

L’unica cosa positiva è che non si potranno più sospendere alimentazione ed idratazione del paziente, non configurandosi come accanimento terapeutico. Avevo già espresso il mio pensiero in occasione della morte di Eluana Englaro. D’accordo sospendere terapie ed altro, ma far morire di fame e sete una persona, su ordine di un giudice, mi è sembrato semplicemente aberrante.

http://rosadirasonero.wordpress.com/2011/02/02/103-per-eluana/

https://ombradiunsorriso.wordpress.com/2009/02/08/sempre-per-eluana/

https://ombradiunsorriso.wordpress.com/2009/02/11/vita-e-morte/


ieri…

E ieri abbiamo riconsegnato la pargola ai genitori…


borsa e dintorni

Dopo aver remato contro per mesi, col solo intento di far cadere il governo, parlando parlando ma non proponendo nulla di concreto, ecco il risultato ottenuto dai gufi. Attacco speculativo all’Italia e crollo della Borsa. Adesso tutti auspicano un’unità di intenti, UDC e IdV si impegnano addirittura a presentare pochi emendamenti (sentendosi in pace con le coscienze), ma tutti hanno l’occhio alle elezioni del 2013, rendendosi conto che mr.B. non ha intenzione di mollare, tutt’altro! Come prevedibile, hanno lasciato sul terreno una buona fetta di valutazione Mondadori (-4’51%) e Mediaset (-3,82%), ma chi ci rimette di più, stranamente, è proprio la CIR di De Benedetti, -7,21%, oltretutto stoppata per eccesso di ribasso. Forse perché anche se dovesse riscuotere i 560 mila euro non potrebbe disporne, ma accantonarli fino alla sentenza definitiva della Cassazione. Resta il fatto che le iniziative dell’ingegnere non brillano per produttività. Quattro mesi in FIAT (abbandonata, si dice, per divergenze strategiche, in realtà per un tentativo di scalata all’azienda torinese), per  40 giorni in Banco Ambrosiano, (lasciato il quale. con una plusvalenza di  40 miliardi di vecchie lire, fu processato e condannato in primo grado per concorso in bancarotta fraudolenta, ma assolto in Cassazione per mancanza del presupposto del reato)  la SME, (conservata solo grazie all’aiuto di Prodi) l’Olivetti (messa letteralmente sul lastrico), il fondo Management & e Capitali, soggetto ad OPA per 3 volte, e la CDB  Web Teach (le iniziali ricordano qualcosa?) che quando fu ceduta alla DeAgostini finì sotto inchiesta da parte della Consob, che condannò alcuni azionisti, tra i quali dei familiari dell’ingegnere, a pagare 3,5 milioni di euro di multa per insider trading. Durante il periodo di Mani Pulite, De Benedetti  ammise pure, di sua spontanea volontà, di aver pagato tangenti a partiti e funzionari per ottenere delle commesse di lavoro da parte delle Poste Italiane, (le famose telescriventi Olivetti…quando ormai nessuno più le usava) e guarda caso, fu arrestato, liberato lo stesso giorno ma poi successivamente assolto o prescritto. Infine ci sono quelli che guardano alle questioni di lana caprina, che non servono a nulla, almeno al momento. Che senso ha parlare di ministeri al Nord, e cantare vittoria quando al massimo si potranno istituire degli uffici di rappresentanza con duplicazione delle spese?  


Castel Tirolo

Ad una bambina amante degli animali, non poteva non piacere lo spettacolo che le avevamo preparato.

http://www.gufyland.com/pflegezentrum/index.php.it

Stamattina presto, dopo un giro a Merano, siamo saliti a castel Tirolo, poco distante, dove ha sede un centro di cura ed addestramento degli uccelli rapaci. Così prima abbiamo passeggiato lungo il sentiero naturalistico, che funge anche da giardino botanico,tra le grandi voliere che ospitavano varie specie di questi grandi uccelli, falchi, poiane, gheppi, gufi reali, fino ad arrivare all’aquila reale, finché, in tarda mattinata, gli istruttori, che si alternavano, hanno dato dimostrazioni di volo di alcuni di questi magnifici esemplari. “Armati” di guantoni di cuoio, come nella tradizione della falconeria, hanno lanciato questi splendidi esemplari verso il cielo, dove hanno volteggiato con cerchi sempre più ampi, ritornando poi alla base ad un cenno dell’istruttore di turno.


Le erbe cattive non muoiono mai

Qualche pomeriggio fa…mi sembra fosse giovedì…

Eravamo tornati a casa con la piccola ed aspettavo l’idraulico, quindi invece di giocare a literati sono tornata, dopo tanto tempo, a mahjong, in modo da poter lasciare il gioco in qualunque momento… E lì si ripresenta qualcuno, nick nuovo ma faccia vecchia, molto vecchia… qualcuno che nonostante tutto ci tiene a farsi sempre riconoscere, dicendo che la “Torre” (la stanza di gioco), non era più la stessa e che una volta era più frizzante.

A Torre in effetti anni fa c’era un bel gruppo, ma sono spariti tutti.

Volevo solo dirgli:- “amico” caro (tra virgolette), non è che hai la coda di paglia e che con le tue sbruffonate, la tua falsità, il tuo seminare zizzania ed altro hai qualche responsabilità?-

Hai poco da lamentarti che il sorriso si sia spento…i sorrisi bisogna meritarseli!

Ma ricordando il tipo, supponente ed arrogante, sarebbero state solo parole al vento…

(l’immagine ha un suo significato 🙂 )


9 luglio…ma 5 anni fa…

5 anni fa…Berlino, finale del Mondiale contro la Francia.

E chi se la scorda quella partita che ci diede il 4^ titolo mondiale, con Materazzi e Zidane protagonisti, nel bene e nel male, con le rispettive marcature (rigore di Zidane e successivo pareggio di Materazzi) e poi, a 5 minuti dalla fine, la testata di Zidane a Materazzi e l’espulsione del francese?

Incollati tutti alla televisione, con le farfalle nello stomaco per l’emozione, dopo i tempi regolamentari terminati 1 a 1, i supplementari che non avevano sbloccato il risultato, infine i rigori tirati dai giocatori delle due squadre, con l’ansia che cresceva mano a mano…Non sapevo se chiudere gli occhi o meno…

Pirlo …sì

Wiltord sì

Materazzi sì

Trezeguet…….. TRAVERSAAA

De Rossi sì

Abidal sì

Del Piero sì

Sagnol sì

….

Grosso SÌ

E dopo l’ultimo tiro, il grido liberatorio, le strade si riempivano di gente festante, abbracci con sconosciuti… Auto con clacson a tutto spiano, tricolori sventolanti, mentre i cellulari squillavano in continuazione. Il primo MMS da mio figlio, con le immagini della bandiera che sventolava e della coppa che girava su se stessa, poi tante telefonate e messaggi, da amici e da qualcuno che non c’è più…


Letture “minori”

 

Arriva l’estate e mi dedico quindi alle letture cosiddette “minori”, in poche parole ai gialli, ai polizieschi.

Minori? Avevo già scritto della mia predilezione per Cornell Woolrich, grande autore di libri noir, con trame misteriose ed intriganti che “leggo” letteralmente in bianconero. Un altro grande è Ed McBain, il creatore dell’87^ Distretto. Immergendomi nelle sue descrizioni, non lo direi proprio un autore “minore”…al contrario, perché è un grande creatore di atmosfere. Leggendolo, ti fa sentire davvero l’afa appiccicosa della metropoli in estate, stemperata dal ronzio dei condizionatori o dal lento movimento delle lunghe pale dei ventilatori a soffitto. Si avverte sul serio l’arsura in bocca, che attende solo una birra fresca che sgorga da una bottiglia appannata, estratta dal friforifero, se non addirittura da una ghiacciaia.

Al di là delle trame avvincenti, al di là dei personaggi caratterizzati in maniera impeccabile, è proprio il calarsi in quelle atmosfere che attrae.

E paragono questi libri “minori” con i best sellers di oggi e mi viene voglia di mandare tutti questi nuovi autori a quel paese, scrittori che cercano di tenere desta l’attenzione dei lettori con scene di sesso minuziosamente descritte o con un’esagerata violenza…


il compito di oggi…

Oggi, se la mia dolce nipotina me ne lascia il tempo, vorrei dedicarmi a studiare bene la manovra finanziaria. Magari nel frattempo la rabbia sbollisce un poco (anche se ne dubito).

Vedremo poi quali conclusioni trarre….


ieri….

Oggi sono stanca.

Vabbè che i nipoti mantengono giovani, come avevo replicato a Carlo l’altro giorno, ma siamo stati a Gardaland, ed alla sera non sapevo più dove fossero le caviglie e la schiena. L’animo certo resta giovane, ma l’energia purtroppo diminuisce :-).

Erano anni che mancavamo…ci andavo da ragazza con gli amici, poi ci siamo tornati con i figli da piccoli..poi per anni nulla, ed abbiamo trovato tutto cambiato…


Tu chiamala se vuoi…emergenza

http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/409747/

Leggo sulla “Stampa” del 2 luglio scorso ( link allegato) che appaiono i primi spiragli sull’annosa emergenza dei rifiuti campani…

Premesso che la questione rifiuti interessa principalmente la provincia di Napoli e poi quella di Caserta (Salerno infatti è pulitissima…), analizziamo per bene il termine EMERGENZA.

Emergenza è una condizione di pericolo assolutamente non prevista, una circostanza che si verifica una volta tanto, quindi se la definiamo “annosa” non è più emergenza, ma il cronicizzarsi di una situazione protratta nel tempo, che si trascina da decenni, dovuta all’incuria dei poteri locali che male hanno governato, ma anche alla maleducazione di una parte dei cittadini.

Sin da quando ero piccola (anni 1965/70) assistivo allibita alla scena di gente che gettava letteralmente la spazzatura in strada dalle finestre di casa. Mia zia è stata in lite per anni (ah…la lunghezza delle cause civili in Italia) con il vicino di casa che aveva divelto alcuni mattoni dal muro comune per meglio espletare il compito del lancio della monnezza.

Gli “ambientalisti” campani, cioè coloro che in nome dell’ecologia rifiutano discariche e termovalorizzatori, cercano di intererirci con lo spettro dei bimbi napoletani minacciati dalla diossina. E’ noto infatti che i bimbi della val d’Aosta o della Sicilia sono molto più resistenti ai veleni!!!. Fino ad ora quasi nessuno si è detto disposto a smaltire le ecoballe campane che di eco non hanno proprio nulla, trattandosi di rifiuti di ogni genere assemblati disordinatamente insieme e che non possono essere smaltiti negli impianti di altre città.

Non getto la colpa su Caldoro e De Magistris, eletti da troppo poco tempo per poter approntare seriamente un piano per lo smaltimento, ma nemmeno sul Governo che ha già ripulito la città 3 volte con l’aiuto di Protezione Civile ed Esercito (e per tutto ringraziamento hanno messo sotto accusa Guido Bertolaso…inaudito!). Le colpe datano dai tempi di Bassolino e della Iervolino. Comunque l’attuale sindaco una colpa ce l’ha, ed è quella di essere stato, quale europarlamentare, il primo firmatario di una risoluzione con la quale si chiedeva il blocco dei fondi che la Comunità Europea aveva stanziato per lo studio della risoluzione del problema rifiuti, come avevo già evidenziato nel blog “Spulciando qua e là” del 29 giugno…


Bambina giudiziosa

Questo settembre la nipotina andrà a scuola per la prima volta.

Compito dei nonni qual è?. Quello di comperare il primo zainetto, ovvio.

Quindi questa mattina siamo andati in cartoleria per sceglierne uno.

Lei ne avrebbe voluto uno di quelli con Hello Kitty

(che mi è cordialmente antipatica), le Winkx

(spero di averlo scritto giusto) oppure le varie principesse Disney,

ma ho pensato che fosse meglio un marchio pìù conosciuto per la sicurezza e la salute che per le varie mode che imperano tra le bambine, quindi ne ho preso uno della Scout, (tra l’altro notevolmente più caro).

Però vedendo che non era contenta, pur essendo uno zainetto coloratissimo eccetera eccetera, abbiamo raggiunto un compromesso. L’astuccio lo ha scelto lei (Hello Kitty, naturalmente) inoltre abbiamo decorato lo zaino con vari adesivi con diversi personaggi. E così il sorriso è ritornato sul suo visino….


Nipoti di oggi…

Da oggi abbiamo in casa la piccola per alcuni giorni…non so nemmeno quanti. Già bofonchia perché vuole giocare con l’altro mio computer..il vecchio scassone!


Lamberto Dini

E dopo il beneAmato… tocca al secondo “tagliapensioni”, ossia Lamberto Dini.

Notizie rilevate sempre dal libro “Sanguisughe” di Mario Giordano, che si rivela essere sempre più interessante…

Sarà un caso, ma i moralizzatori delle finanze pubbliche sono quelli che hanno mantenuto intatti i loro privilegi (chiamarli diritti mi sembra un’oscenità).

Dini infatti fu quello che nel 1995 abolì le pensioni calcolate con il sistema retributivo (una certa percentuale,solitamente il 2%, dell’ultima retribuzione percepita per ogni anno di servizio) sostituendola con il contributivo, ossia in base ai contributi versati. Venivano così penalizzati tanti lavoratori dipendenti, pubblici e privati, che avevano iniziato la carriera dai livelli più bassi, salendo di grado via via.

E nel contempo decretò il divieto di cumulo per i pensionati.

Però il Lamberto nazionale, che varò la legge nel 2005, l’anno precedente (guarda caso!), si pensionò dalla Banca d’Italia (notoriamente larga di manica con i propri dipendenti, corrispondendo loro ben 15 mensilità) con un vitalizio corrispondente ad oltre 18.000 euro mensili cumulandola con un’altra pensione INPS di circa 7.000 euro, pensioni che andavano a sommarsi allo stipendio ministeriale ed alla indennità parlamentare….non male per un moralizzatore dei conti pubblici.

E a noi continuano a chiedere sacrifici.

Io non so quando riuscirò ad andare in pensione (meglio non pensarci)… Mio marito rientra nel blocco per una pensione pubblica…per l’altra vedremo, perché le finestre si allargano sempre più.. Ma a me personalmente le finestre servirebbero solo per buttarci fuori certi personaggi…