Bambini
Quando ho visto su youtube il video del tredicenne G.T. che, al congresso del PD, declamava dal palco battendo a tempo i pugni come uno scafato oratore (*),
quando ho letto che sul sito mammeinrete sono state postate delle interviste che dette madri hanno fatto ai loro pargoli treenni che denigravano Berlusconi e che una insegnante di Spoleto ha chiesto ai sui alunni di prima media di disegnare qualcosa prendendo spunto dalle notti di Arcore, quando sento alla radio che a Napoli, tra gli abiti di carnevale, dopo il gessato da camorrista è stato messo in vendita il costume di Michele Misseri con tanto di corda legata al polso,
quando sento che in rete su 10 minori 6 sono oggetto di tentativi di adescamento, mi chiedo se ai bambini non venga rubata l’infanzia e che razza di genitori ci siano oggi… Guardo Evy (5 anni)… E tremo per lei: che futuro ti aspetta, piccola mia?
(*) i genitori del tredicenne lo portano ad un congresso pubblico, lo fanno parlare in pubblico e poi si indignano perché è stato pubblicato in rete e sui giornali il none del figlio…mah, che coerenza!!!
Arrangiatevi
Non è il titolo del film con Totò e Peppino De Filippo, ma in poche parole quello che ci risponde la Comunità europea relativamente all’emergenza degli sbarchi creatasi in seguito alle rivolte che stanno insanguinando il nord dell’Africa.
L’esodo dei clandestini continua inarrestabile, le Nazioni Unite ci chiedono, anzi pretendono che non vengano attuati i respingimenti e l’Europa, con un cinico egoismo, nella persona dell’ineffabile commissaria per gli Affari Interni, Cecilia Malmstrom, per tramite del suo portavoce, Michele Cercone, ha affermato che nella normativa europea “non si prevede nessun meccanismo di redistribuzione dei migranti che chiedono asilo” e che la solidarietà è solo su base volontaria.
Fortunatamente in questa sua battaglia l’Italia è ora appoggiata dagli altri Stati europei che affacciano sul Mediterraneo, quali Francia, Spagna, Cipro, Grecia e Malta… Vedremo…
Cosa ne pensate?