Pubblicità
Riandare con la mente al Corrierino, mi ha fatto ricordare le vecchie pubblicità che intervallavano le vignette e le storie.
L’Idrolitima la ricordate?
Diceva l’oste al vino
tu mi diventi vecchio
ti voglio maritare
con l’acqua del mio secchio.
Rispose il vino all’oste
fai le pubblicazioni
sposo l’idrolitina
del cavalier Gazzoni.
Poi c’erano le pubblicità del Chlorodont (a colori…)
e del Colgate col Gardol…cosa fosse il Gardol…chissà se mai nessuno l’abbia scoperto.
quelle del Borotalco Roberts
o Felce Azzurra
Poi c’era il mio sogno, mai posseduto purtroppo. Il già citato Renatino a volte me lo faceva usare. Parlo del View Master, l’antenato del 3D, dischi cartonati con piccolissime diapositive che viste attraverso quella specie di binocolo davano l’illusione del tridimensionale.
E la dolce Euchessina?
O la magnesia San Pellegrino?
Allora era usanza purgare periodicamente i bambini (bleah) e questi erano due modi abbastanza gradevoli per farlo, uno a forma di gelatina di frutta, l’altro effervescente da sciogliere nell’acqua.
I fruttini dell’Althea?
I pomodori e le conserve Cirio (come natura crea…Cirio conserva)?
Già allora c’era una raccolta “punti”, e la mamma scollava attentamente le etichette da spedire poi alla fabbrica…
La mia preferita, in quella raccolta rilegata del Corrierino, era una grande pagina a colori (le altre erano tutte piccine ed in bianconero) della Life Savers…il buco con la caramella intorno. Tante piccole caramelline colorate sparse per la pagina, attorniate da bimbi e bimbe in pigiamino e camicia da notte, con orsetti di pezza (allora il peluche non andava) al seguito. La pubblicità di cui parlo purtroppo non la ho trovata..ma era famoso lo slogan “Il buco con la caramella “intorno”.
Poi c’era la Lama Bolzano,
della mia città, o la schiuma da barba Squibb, (una delle prime già pronte per l’uso, senza dover utilizzare gli appositi stick) le saponette della Palmolive…
La brillantina Linetti… L’omino della Brillcon le scarpe lucide,
il detersivo a mano Persil (le lavatrici erano ancora rare), che in ogni scatola metteva un regalino, e noi bambini spingevamo le mamme a comprarlo per questo motivo.
La crema per le mani Trétan, lo shampoo dell’Oréal, pubblicizzati anche nei programmi radiofonici di Mike Bongiorno.
Nel frattempo iniziava Carosello, con le sue scenette stupende…ma noi in casa, per una precisa scelta dei miei, non avevamo ancora la televisione.
Cosa ne pensate?