Piccolo sfogo personale

Sono stufa di tutte le doppie facce che imperversano sempre più spesso.

Di quelli che per onorare il giorno della Memoria vanno in pellegrinaggio ad Auschwitz o Dachau, o fanno atto di presenza in una sinagoga con fare compunto e la kippah in testa, e qualche giorno dopo li vedi sfilare avvolti nella kefiah con i cartelli “a morte Israele”.

Stufa di quei religiosi che tralasciano il loro ministero per fare sporca politica.

Stufa di quei politici che osannano i suddetti religiosi, bollando tutti gli altri come pedofili.

Stufa di chi parla di fabbriche ed operai, ma frequenta solo salotti (una volta erano “le terrazze”) indossando scarpe su misura e giacche in cashmere.

Stufa di chi arrogantemente propugna la supremazia della cultura di sinistra, dimenticandosi di Croce, Gentile, Evola, Pound…per quanto la CULTURA non dovrebbe avere alcuna connotazione politica.

Stufa di quanti occupano gli scranni del Parlamento senza mai aver mai lavorato un giorno, essendo figli e figli di figli di politici, come se fare il politico fosse un’occupazione a vita ed a carattere ereditario.

Stufa di chi “dagli al capitalismo”, a prescindere (come diceva Totò), non considerando che il capitalismo è trainante per l’economia (l’hanno capito anche i compagni cinesi!) e che il denaro serve anche a fare azioni benefiche…(e chissà cosa dirà un certo sindacato alla notizia che Marchionne elargirà un superbonus agli operai della Chrysler…).

Stufa di vedere le forze dell’ordine che si fanno un mazzo tanto per arginare la criminalità quando poi certe norme permettono, a seconda di personali “interpretazioni” dei mgistrati, di liberare delinquenti.

Ho voglia di gente nuova, pulita, con idee nuove, che sappia costruire e non produrre sterili argomentazioni, obsolete come il loro modo di pensare.

In poche parole voglio cambiare il mondo….ma come?

1 febbraio 2011 | Categorie: Carlo, così la penso io | Tags: cambiare il mondo, stufa | 4 commenti